LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] simbolo araldico fa bella mostra al centro della tavola, giusto sopra ilgiovane mendicante storpio, esplicito riferimento alle sue attività caritatevoli.
Al principio del 1456 il L. fu nominato cappellano del convento di S. Margherita a Prato, dove ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Maestro di Città di Castello. Però, pur riaccostando ilgiovane L. a Duccio, è difficile identificare sue della pala a cui associò le cuspidi con i Ss. Taddeo, Bartolomeo e Tommaso, Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del figlio, appassionandosene egli pure. Finché ilgiovane, accortosi "qu'il étoit porté par un desir d'avarice" il nome rimasero tutta la vita suoi amici ed estimatori grandissimi: Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, e il conte Bartolomeo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] i suoi cavalli leggeri per impedire il concentramento. Si unì a lui anche Bartolomeo d'Alviano. Egli raggiunse le retroguardie che immetteva nell'accampamento nemico, ma il C. ovviò anche a questo, ponendo ilgiovane duca, che era accorso da Milano ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] del cavaliere Bartolomeo di Pietro, da cui ebbe sei figli: Domenico, Benedetta, Giacomo, Donato, Paola e Maria; il secondo nel conseguimento del titolo di procuratore de citra, che gli venne conferito il 26 febbr. 1416. Era assai giovane per aspirare ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] fu collocata quasi certamente intorno al 1530, nel tempo in cui ilgiovane Lanino incominciò a comparire, in atti notarili, accanto al F la cappella di S. Bartolomeo in S. Ambrogio, sempre a Milano. Inoltre nel 1538, a Morbegno, il F. fu saldato per ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] un Tito Vespasiano Strozzi, un Michele Savonarola, un Bartolomeo della Fonte, un Francesco Ariosto).
Per quanto riguarda un Boiardo e di un Ariosto (e con B. fu in rapporto ilgiovane Boiardo, che gli dedicava i Carmina de laudibus Estensium e che lo ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il 14 e il 15 agosto 1464. Alla successiva elezione il partito piesco non ebbe peso nel Collegio cardinalizio, anche se qualcuno ipotizzò che si potesse designare ilgiovane Perriers e dai segretari pontifici Bartolomeo Florès e Ludovico Podocattaro. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , in cui ilgiovane cardinale viene celebrato con toni ed espressioni di smaccata adulazione. Il C. compose anche Gadd. 165 (con aggiunte marginali autografe). Il Laur. plut. 53, 2, scritto da Bartolomeo Sanvito, contiene la redazione ufficiale, ed è ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] il cosiddetto Niccolò da Uzzano (terracotta) e ilGiovane con medaglione (bronzo) - sono probabilmente opera di artisti più giovani assistenti, in particolare di Bertoldo di Giovanni e Bartolomeo Bellano. D'altra parte non dobbiamo esagerare l' ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...