SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] Giovanni e dunque l'urgenza di risolvere una situazione di instabilità e confusione. S. decise, nonostante le pressioni di alcuni esponenti della nobiltà romana, di risparmiare la vita diGiovanniBartolomeo, vescovo di Narbona, e Ebbone, vescovo di ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del vescovo defunto, il decretorum doctor Bartolomeo da Bologna, abate di S. Lorenzo, il quale, il 29 di Federico IV, si intrecciò con le dure iniziative di Sigismondo nei confronti del duca, colpevole anche di aver favorito la fuga diGiovanni ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovannidi Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] terziere di S. Paolino, la prima volta nel settembre-ottobre del 1484 in luogo diGiovanni Arnolfini 23 marzo, con atto di ser Pietro Piscilla, nominava suo procuratore ser Iacopo del fu Bartolomeo de' Buiamonti per una permuta di beni dell'Opera ( ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] . Nominato, altresì, il 20 ott. 1590, riformatore allo Studio di Padova, il C. pare preferire, per la lettura di matematica, a quella dì Galilei la candidatura - poi rientrata - diGiovanni Antonio Magini. Dei cinque senatori, incaricati, il 17 sett ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e concesse ottanta giorni di indulgenza ai fedeli che fossero venuti a fare le loro devozioni ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] proprio la copia della denunzia diGiovanni, reperita da Mercati, a testimoniare le accuse di eresia mosse a Palladino). A conto dell’editore Melchiorre Sessa – dalla Società tipografica diBartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco con il titolo ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] sue qualità oratorie, e la Signoria commissionò a Bertoldo diGiovanni una medaglia con la sua effigie e l'iscrizione: con Bartolomeo Manfredi (Aristophilus), che viene menzionato nel panegirico di Francesco da Crema con l'epiteto di "astrologus ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio diBartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Giovanni de’ Medici: nominato protonotario apostolico, nel 1497 ottenne il vescovado di Grosseto nella Maremma senese. DiGiovanni ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e Bartolomeo Micheli.
La dura repressione nei confronti dei nemici interni ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Bartolomeodi Duccino, in una congiura (novembre 1400) ai danni di Paolo Guinigi, congiunto del G. e recentissimo artefice di un colpo di procuratori i congiunti Azzo di Dino e Michele diGiovanni per ricevere l'eredità di Arrigo; per la stessa ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] a Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di questi sospetti, il F. raggiunse in gran segreto la rocca di Roma 1784, pp. 51 s.; G. Gozzadini, Memorie per la vita diGiovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 230, 232, 245, 248; G. ...
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