. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure Bartolomeodi Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito diGiovanni, ora ricostruito, nel duomo di , Firenze 1923; L. Dorez, La canzone delle Virtù delle Scienze diBartolomeo de Bartoli da Bologna, Bergamo 1904; E. Norden, Die antike ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] sepolto a S. Maria in Trastevere. Figlio di Lodovico, probabile fratello diGiovanni Zaccaria, fu Benedetto, nato a Mantova dalla discesa di Carlo VIII alla morte di Clemente VII, che fu stampato a Bologna nel 1553.
Figlio diBartolomeo, condottiero ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] corte diGiovanna, ma il papa ebbe la soddisfazione di modificare Bartolomeo Prignano (futuro Urbano VI), Gilles Aycelin de Montaigu, Anglic Grimoard, Guillaume de Chanac (creato nel 1371) e Jean de Blauzac, originario della Linguadoca e cardinale di ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de la Ville di St. Omer ha probabilmente confuso il commento di B. con quello diBartolomeo da Saliceto (Feenstra di Lucubrationes diGiovanni Gerolamo Albani sulle lecture di B. e di Commentaria in lecturas Bartoli in primam et secundam Infortiati di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , pp. 152-66.
Le più antiche biografie di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II diGiovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, a cura di G.C. Zimolo, 1964; Leodrisii Cribelli, De expeditione ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , ma con scarsi risultati, la delegazione bolognese composta da Floriano di S. Pietro, Bartolomeo Manzoli e Matteo Canetoli; ed ancora nel 1418 M. spediva in Grecia il cardinale Giovanni Dominici, che però non riuscì a completare la missione essendo ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] l'edizione pubblicata a Sassari nel 1617 da Bartolomeo Gobetti nella tipografia di Antonio Canopoio; 2) quella edita a Cagliari nel 1708 da Giovanni Battista Canavera nella tipografia del convento di S. Domenico; 3) quella stampata, sempre a Cagliari ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] fu garantito dalla presenza di musicisti di talento, tra cui vanno ricordati Bartolomeo Cristofori - l'inventore del commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito Sebastiano ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del cardinale Bartolomeo Guidiccioni del 22 luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò del C. con la tipografia basileese nella persona diGiovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività ...
Leggi Tutto