BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] essere appianata con un accordo stipulato a Milano il 26 febbr. 1379.
Nonostante queste benemerenze, l'uccisione di BartolomeodellaScala da parte del fratello Antonio (12 luglio 1381) portò a una completa rottura con il giovane signore di Verona ...
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Calvi, Pellegrino
Augusto Campana
Sono ben noti, ma non ancora precisamente valutati, anche dopo un saggio fondamentale del Barbi, due passi dell'umanista e storico forlivese Biondo Flavio (v.) che [...] conosce Biondo può bensì rendersi conto di sue inesattezze e anacronismi: è chiaro che l'ambasceria del 1303 sarà stata a BartolomeodellaScala e non a Cangrande, che l'epistola del 1310 non poté essere scritta da D. " partis Albae extorrum et suo ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] del 1932 con L'incontro tra Dante e BartolomeoDellaScala che si trova nell'atrio di un palazzo al uno studio (rimasto inedito) sul processo creativo in arte e sulla funzione dell'arte come fattore di civiltà (Rocchiero, 1986, pp. 11 s.).
Il ...
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NOGAROLA, Bailardino
Gian Maria Varanini
NOGAROLA, Bailardino (Bailardino da Nogarole). – Figlio di Zonfredo di Pietro, nacque probabilmente a Verona attorno al 1270.
Apparteneva a una ramificata domus [...] .
Trascorsa la minore età sotto la tutela dei parenti o degli stessi DellaScala, già nel 1293 Nogarola fu testimone nel monastero di S. Zeno a fianco di BartolomeoDellaScala, primogenito del signore. L’anno successivo, in occasione di una grande ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] 1336 il patriarca lo incaricava di svolgere un'inchiesta sull'elezione del nuovo vescovo di Verona, BartolomeodellaScala, che B. stesso consacrò il 27 dello stesso mese.
Costituitasi la lega veneto-fiorentina contro gli Scaligeri - a cui finì con l ...
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Vitaliani, Vitaliano
Nicolò Mineo
Nel cerchio dei violenti, tra gli usurai, un dannato, il padovano Reginaldo degli Scrovegni, preannuncia a D. la dannazione di un altro usuraio della sua stessa città: [...] parte di Vitaliano del Dente, e si può esser certi che D. ne fosse a conoscenza (il Dente nel 1303 era divenuto suocero di quel BartolomeodellaScala presso cui proprio in quel tempo l'Alighieri trovava il primo rifugio e il primo ostello nella via ...
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Ordelaffi
Augusto Vasina
Famiglia di origine rimasta tuttora imprecisata, risulta ambientata in Forlì non prima della seconda metà del sec. XII: infatti le testimonianze superstiti ci consentono di [...] civitatis Florentiae ", per i preparativi di guerra contro i Neri e in particolare per sollecitare aiuti militari a BartolomeodellaScala, signore di Verona: una seconda volta nel luglio 1310, in relazione alla prevista discesa in Italia di Enrico ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] i territori sui quali si estendeva la signoria scaligera, senza averne ricevuto prima esplicito permesso da Antonio e BartolomeoDellaScala. Il perdono da parte dei due signori veronesi era un atto suggerito dalla opportunità politica di compiacere ...
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Castelbarco, Guglielmo da
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Feudatario della val Lagarina, familiare di BartolomeoDellaScala, conosciuto da D. probabilmente alla corte di Verona. Le prove di un rapporto [...] l'espansione dei loro domini, sempre a scapito del vescovo loro signore e del conte del Tirolo, Strettamente legati ai DellaScala per vincoli di parentela, i C. erano soprattutto importanti per i signori di Verona in quanto potevano determinare la ...
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lombardo
Antonietta Bufano
" Nativo della Lombardia ", come il mantovano Sordello, che D. chiama anima lombarda (Pg VI 61), o i parenti di Virgilio, anch'essi mantoani per patria (If I 68). Ancora a [...] sostantivato, nelle parole di Cacciaguida, sia per il gran che lo precede, sia per la forma antonomastica con cui designa BartolomeodellaScala (o Alboino: v. le voci relative): Lo primo tuo refugio... / sarà la cortesia del gran Lombardo che 'n su ...
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