MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] 1994, p. 271) ha messo in dubbio la piena attendibilità dellafonte, ipotizzando che il M. avesse preso parte all’impresa fin 48 acqueforti raffiguranti i pilastri del portico della chiesa di S. Bartolomeo in Porta Ravegnana a Bologna, intitolata ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] a qualche fatto preciso, come è pure accennato in altra fonte, che può forse essere la sostituzione di A. con Guiniforte relazione con alti dignitari come l'arcivescovo di Milano Bartolomeodella Capra, il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] venne stimato 110 fiorini d'oro da fra' Bartolomeodella Porta e da Giovanni Cianfanini (Milanesi, in Vasari Milanesi, in Vasari, 1880, V, p. 210 n. 3), presumibilmente a Firenze.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite [1568], a cura di G. Milanesi, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] eredi universali il figlio undicenne e il fratello Bartolomeo di Sante: tra i testimoni sono presenti lo artista, tramite Baldassarre Castiglione, una tela con le indicazioni delle misure e dellafonte luminosa, ma verso la fine del 1519 l’opera ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] emessi: S. Pietro a Ema, presso, Firenze, S. Bartolomeo di Pistoia. Chiaro segno d'una differente situazione di potere un altare in suo onore. Pur tenendo conto delle amplificazioni dovute alla natura dellafonte che ci dà queste notizie - la vita di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] impianto già iniziato (1491-92), secondo Vasari, da BartolomeoDella Gatta, con riferimenti alla chiesa del Calcinaio di Cortona innovativi e adottando elementi di aggiornato linguaggio antiquario.
Fonti e Bibl.: L. Landucci, Diario fiorentino dal ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] del 1413, nonostante la commissione dellaFonte Gaia, J. fu soprattutto Bartolomeo, che la realizzò nel 1426 come risulta dall'iscrizione posta sulla base dell'Angelo. Una seconda iscrizione, sulla base della Vergine, assegna invece la paternità delle ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] i beneficiari del testamento di un certo Lemmo di Bartolomeo Panevino, "fratri Guidoni" del convento di S. Maria dellefonti di Pietro Alighieri. La dipendenza dall'opera di G. dell'Ottimo commento va esaminata alla luce della prima redazione delle ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] nel commentario (III, pp. 231-235) di Bartolomeodella Gatta (Pietro Dei), comprensivo di una breve si presenta sotto forma di regesto, in cui risultano sempre dichiarate le fontidelle notizie; la seconda include le «opere di cui non è potuto ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] orvietano e al suo ruolo di precursore della ‘maniera moderna’.
Fonti e Bibl.: L. Pacioli, Summa de , in Archivum mentis, II (2013), pp. 223-253; C. Martelli, Bartolomeodella Gatta pittore e miniatore tra Arezzo, Roma e Urbino, Firenze 2013, pp. 87 ...
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