FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] prime fasi di guerra fu certamente di secondo piano rispetto al capitano generale Niccolò Orsini e al governatore generale Bartolomeod'Alviano. Va ricordato tuttavia che la condotta del F., sempre di 1.000 cavalli, comprendendo anche la compagnia ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] toscane in Romagna fu facilitata dall'invio di rinforzi da parte del duca di Milano.
Di lì a poco Bartolomeod'Alviano, celebre condottiero assoldato dai Medici, tentò con le sue truppe di impadronirsi di Bibbiena. Subito il G. fu trasferito ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] il suo zelo lo portò a scontrarsi con Bartolomeod'Alviano e a un passo dall'essere cacciato dalla , 254, 309; 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, c. 4; ms. P. D. C. 2334: copia del testamento contenuto in fascicolo relativo a lite tra Emo e Lippomano ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] padre, annegato nel Garigliano con altri 300 nel tentativo di traghettare l'artiglieria, il 28 dic. 1503 - che Bartolomeod'Alviano, vincitore con Gonzalo Fernández de Córdoba, si prese cura della vedova e degli orfani sino a "redurli a salvamento ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 1506 era eletto provveditore in Friuli e partì due giorni dopo alla volta di Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeod'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l'imperatore Massimiliano ordinava la concentrazione di reparti tedeschi a Gorizia ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] al 1509. Nell'autunno-inverno del 1508-1509 venne invitato a partecipare all'accademia aperta a Pordenone da Bartolomeod'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone dopo la vittoria sull ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] campo", insiste angosciato con il Molin il 4 luglio 1514. E il D. - che, nel febbraio del 1515, risulta contrastare invano la giostra richiesta dal capitano generale Bartolomeod'Alviano - vien ritenuto a ciò adatto se, il 26 luglio, viene rieletto ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] architetto fra' Giocondo preparò un piano per trasformare Treviso in una vera e propria fortezza. Agli ordini di Bartolomeod'Alviano, comandante dell'esercito veneziano, furono demoliti borghi e palazzi, per far posto a mura e baluardi. Anche alcune ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] dopo la vittoriosa campagna condotta da Bartolomeod'Alviano in Cadore e nel Carso.
Il b. 373/I: Catastico Foscari, ad Ind.; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. C 2575/I (a), c. 2r (acquisto della gastaldia di Santa Croce); C 1386/I (f); ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] napoletani, i Gaetani d'Aragona, e numerosi mantovani - dopo che questo venne sconfitto da Bartolomeod'Alviano e da Prospero regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. ...
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principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...