GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 1506 era eletto provveditore in Friuli e partì due giorni dopo alla volta di Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeod'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l'imperatore Massimiliano ordinava la concentrazione di reparti tedeschi a Gorizia ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] al 1509. Nell'autunno-inverno del 1508-1509 venne invitato a partecipare all'accademia aperta a Pordenone da Bartolomeod'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone dopo la vittoria sull ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] campo", insiste angosciato con il Molin il 4 luglio 1514. E il D. - che, nel febbraio del 1515, risulta contrastare invano la giostra richiesta dal capitano generale Bartolomeod'Alviano - vien ritenuto a ciò adatto se, il 26 luglio, viene rieletto ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] architetto fra' Giocondo preparò un piano per trasformare Treviso in una vera e propria fortezza. Agli ordini di Bartolomeod'Alviano, comandante dell'esercito veneziano, furono demoliti borghi e palazzi, per far posto a mura e baluardi. Anche alcune ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] dopo la vittoriosa campagna condotta da Bartolomeod'Alviano in Cadore e nel Carso.
Il b. 373/I: Catastico Foscari, ad Ind.; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. C 2575/I (a), c. 2r (acquisto della gastaldia di Santa Croce); C 1386/I (f); ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] napoletani, i Gaetani d'Aragona, e numerosi mantovani - dopo che questo venne sconfitto da Bartolomeod'Alviano e da Prospero regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Cesare Borgia. La stessa sorte toccò a Cesena, Imola e Faenza, mentre Rimini, spalleggiata dalle truppe di Bartolomeod'Alviano, si preparava all'assedio con un contingente di oltre 1000 cavalieri. Il poderoso bastione difensivo fece desistere dall ...
Leggi Tutto
VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] scrivendo a Giovanni Ridolfi da Roma il 1° giugno 1504 analizzava freddamente i rischi di un attacco da parte di Bartolomeod’Alviano: «non sono genti da far male, massime se e’ verrà in Lombardia gente franzese per tutto questo mese, come scrive ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Rovere e il M., unitisi a Bartolomeod'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, cc. 459, 461; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 261r; Segretario alle Voci, Misti, regg. 6, cc. 2, 27v, ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] VIII, coll. 176 s.). Ma la tremenda disfatta del 14 maggio ad Agnadello, con il ferimento e la cattura del condottiero Bartolomeod'Alviano, paralizzò gli entusiasmi: lo stesso L. apparve in assemblea "quasi morto e di malla voja e feva segni di gran ...
Leggi Tutto
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...