DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Baldeschi, e in diritto canonico Benedetto Benedetti detto il Capra e Baldo Bartolini. La compresenza nell'università perugina Bartolini, forse suo parente, e Alberto Belli, nonché Bartolomeo Sozzini e Felino Sandei.
Il D., assegnato contrariamente ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] a far desistere Sforza, al cui servizio militavano Bartolomeo Colleoni e i migliori capitani di ventura italiani del Lorenzo Gabriel, in Per Marino Berengo. Studi degli allievi, a cura di L. Antonelli - C. Capra - M. Infelise, Milano 2000, p. 167. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Lauro Quirini, il Libellus de conservanda sanitate di Bartolomeo da Montagnana e un non identificato Scriptum super libro XIV-XV, Firenze 1968, pp. 365, 376, 385; L. Capra, Contributo a Guarino Veronese, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] le finanze del Comune. Cessate le ostilità, la sostituzione dell'I. con un nuovo governatore, l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della Capra, fu il segnale di una più sollecita attenzione da parte del duca per i problemi della città. L'I. lasciò ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] ag. 1336 G. ricevette due investiture feudali da parte di Bartolomeo Della Scala, abate di S. Zeno.
Le fortune della signoria a Verona di un suo amico orafo, il bergamasco Enrico Capra, che, scoperti tardivamente gli studi, desiderava progredirvi. La ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Reale Accademia di scienze e belle lettere di Mantova, ma Bartolomeo Valdrighi, ministro al servizio del duca di Modena, e ai ruoli sociali, Bologna 1990, pp. 345-367; C. Capra, ‘La generosa nave’. Appunti per una biografia di Giovanni Paradisi ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ritrattistica francesizzante dei pittori genovesi: il Bartolomeo Miconi (Milano, Pinacoteca di Brera), il Francesco e Benedetto, in Milano nella storia dell'età moderna, a cura di C. Capra - C. Donati, Milano 1997, pp. 227-244; M.G. Montaldo Spigno, ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] essere posta. Ambedue queste composizioni sono state edite da L. Capra, Gli epitafi per Niccolò III d'Este, in Italia medioevale e esametri di epitome delle Tusculanae Disputationes). Per un Bartolomeo Casurius in rapporto nel 1453 col Valagussa si ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Astesano, Giovan Mario Filelfo, Ubertino Clerico da Crescentino, Francesco Capra ed altri. Inoltre il D. entrò ben presto in contatto ; nel 1527 la reggente Anna lo inviava, con Bartolomeo Della Valle, quale ambasciatore al conte Lodrone, governatore ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] l'incertezza della situazione politica, per trasferirsi, verso la fine dell'anno, a Milano, con l'appoggio dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra e di Cambio Zambeccari. Qui fu in contatto con il Parentucelli e con Niccolò Albergati, sui quali forse ...
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