Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] des Stylites, Bulletin d'Études orientales 2, 1932, pp. 67-82.
S. Der Nersessian, L'illustration du roman de Barlaam et Josaphat, Paris 1937.
G. Achenbach, An early italian Tabernacle, GBA 15, 1944, pp. 129-151.
M. Schapiro, The religious meaning ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] inglese. Nulla indica invece che G. sia da porsi in relazione con la versione latina del romanzo di Barlaam e Josaphat, eseguita a Costantinopoli nel 1047, che appare improntata a criteri compositivi piuttosto dissimili.
Gli elementi per datare la ...
Leggi Tutto
Martire antiocheno (sec. 4º) in cui onore si hanno omelie di s. Giovanni Crisostomo, di Severo d'Antiochia e una attribuita a s. Basilio; non va confuso con il B. compagno di Josaphat. Festa, 19 novembre. ...
Leggi Tutto