Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] se e per quanto tempo le diverse condotte siano state fuori uso prima dei restauri documentati; in alcune città, tra cui Barcellona e Toledo, nel corso del Medioevo vennero distrutti a. romani la cui esistenza può essere documentata solo su base ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] verticali (rejas) divenne un carattere dominante in gran parte delle chiese principali: se ne conservano esempi nella cattedrale di Barcellona (1517), nella chiesa di San Pablo a Palencia, nella Capilla Major di Pamplona, nella chiesa di San Pablo a ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] , effettuato mediante grandi navi particolarmente attrezzate. Tra i p. crocieristici, il più importante in Europa è quello di Barcellona, seguito da quelli di Civitavecchia, Savona e Venezia; negli Stati Uniti grande rilevanza hanno quelli di Miami e ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] stesso tempo la certificata attribuzione allo scultore pisano Lupo di Francesco dell'arca di s. Eulalia nel duomo di Barcellona (Bracons i Clapés, 1993) ha consentito di escludere in maniera definitiva, su base stilistica, la sua collaborazione all ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] completò la sua formazione, sede di una tradizione di studi matematici, testimoniata dalla copia del Ripoll 106 (Barcellona, Arch. Cor. Arag., Bibl. Auxiliaria), singolare collazione di excerpta gromatici compilata da un Gisemundus, di pochi decenni ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] i casi di San Salvador de Toldaos (Triacastela-Lugo), Santa Clara de Allariz (Orense), Buiñondo (Vergara-Guipuzcoa) e Gaya (Bages-Barcellona). L'avorio di É., opera francese della fine del sec. 13° o del principio del 14°, è qualitativamente uno dei ...
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Alessio D'Auria
Urbanizzazione e politica energetica: il caso Germania
Nel 2010, per la prima volta, il numero di abitanti delle aree urbane ha superato quello di residenti rurali: oltre il 50% della [...] e per l’innovativo sistema integrato dei rifiuti. Tra le città che si sono contese il riconoscimento: Amsterdam, Barcellona, Bristol, Copenhagen, Friburgo, Malmö, Nantes, Reykjavik, Vitoria (basco Gasteiz). Nel 2011 il premio è andato ad Amburgo ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] suddividere in due tipi. Il primo, più antico, è costituito da una copertura quadrata o rettangolare su quattro sostegni (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya, b. della fine del sec. 12°; Vich, Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal, b. degli inizi ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] sec. 14°), Burgos (sec. 13°), León (sec. 13°), Valenza, Granada, Segovia con sette cappelle, Avila, Pamplona (tardogotico), Tarazona, Barcellona, Sigüenza senza corona di cappelle - come anche, in misura minore, l'Italia - S. Francesco (sec. 13°) e S ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] dagli Aragonesi ancora durante l'assedio di Castello (1324-1325), di una chiesa precisamente esemplata sulla Cappella Palatina di Barcellona (Serra, 1955-1957) e poi con la fabbrica di nuove parrocchiali nelle appendici di Villanova (S. Giacomo, ante ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....