CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] con un atto spettacolare. Verso la fine del 1192 egli fece assalire, presso Semifonte (località abbandonata presso BarberinoVald'Elsa), il cardinale vescovo di Ostia e Velletri Ottaviano, che stava ritornando a Roma dalla Francia lungo la via ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso BarberinoVald'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] di Tommaso da Scarlino). L'azione del B. si estese all'isola d'Elba, dove per concessione de. senese Bartolomeo Ghini, vescovo di Massa "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed infine. Tabriz. Ma fu di nuovo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] duomo di Firenze. I suoi avi, provenienti da Barberino di Vald'Elsa (di qui il cognome della famiglia che in origine si chiamava Tafani), avevano da generazioni conquistato e conservato a Firenze un più che modesto benessere da commercianti di lana, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] raccolta bartoliniana, fece annotazioni a Cino da Pistoia, Francesco da Barberino (aut. Magl. II.X. 58), Bindo Bonichi e Decameròn, in Misc. stor. della Vald'Elsa, XXI [1913], pp. 246-63; V. Branca, Linee d'una storia della critica al Decameròn, ...
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