SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] del governo centrale.Alla fine del sec. 12°, dopo una fase di sommovimenti di carattere religioso che portarono all'invasione dei BanūHilāl S., sotto gli attacchi dei Normanni che la tennero per breve tempo e, infine, con la conquista almohade dell ...
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SAHEL
A. Bonanni
(arabo classico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] , ordinandovi anche l'ampliamento della Grande moschea.Alla metà del sec. 11°, la conquista da parte della tribù dei BanūHilāl determinò il declino improvviso del S. e dell'intera Ifrīqiya, mentre, in seguito al saccheggio di Kairouan, parte della ...
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Beni Khazrun
Dinastia berbera che dominò su Tripoli e dintorni fra 11° e 12° sec., al decadere della potenza degli Ziridi e con il riconoscimento dei Fatimidi. Colpiti dall’invasione dei BanuHilal, [...] si estinsero poco prima della conquista normanna di Tripoli (1146) ...
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MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] . XV d. C., e dominò ancora, col ramo collaterale dei Banū Waṭṭās, fin verso la metà del secolo successivo. L'origine della s'era diffuso un elemento disgregatore, cioè gli Arabi Benī Hilāl e Benī Sulaim, fu subito scrollato dalla sconfitta che una ...
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ḤAMMĀDITI (arabo Banū Ḥammād)
Francesco Beguinot
Nome d'una dinastia fondata da Ḥammād ibn Bulugghīn (comunemente scritto Bologguin dai Francesi) che nel sec. XI e parte del XII d. C. dominò in una zona [...] esposta ai colpi dei Berberi nomadi e specialmente degli Arabi sopravvenuti nell'Africa del nord con l'invasione dei Benī Hilāl (v.), la capitale fu trasportata a Bugia, che venne fortificata e arricchita di monumenti e che ebbe floridezza anche ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] 'Iraq cadde quasi interamente nelle mani dei nomadi Banu Uqayl e Baghdad fu vittima di bande di 'rīḫ Baġdād, Cairo 1931; Yāqūt, Mu῾ǧam al-buldān, Bayrūt 1955-57; Hilal al-Ṣābi', Rusūm dār al-ḫilāfah. The Rules and Regulations of the ῾Abbāsid Court ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di testi per poter legittimamente parlare, a partire dai Banū Mūsā, di una vera tradizione di matematica 'neoarchimedea' poco chiaro. Il testo di Ibn al-Muktafī (riportato da Ibn Hilāl al-Ṣābi᾽) è il seguente:
Nell'anno 225 durante il califfato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] gruppo legato a questa stessa Casa, i tre fratelli matematici e astronomi Banū Mūsā, che hanno finanziato e incoraggiato la traduzione; il traduttore di Apollonio, Hilāl ibn Hilāl al-Ḥimṣī, e il traduttore e matematico Ṯābit ibn Qurra. Sappiamo anche ...
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