GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] .
Ebbe quote azionarie nella società Errera di Livorno, nell'Istituto di mutuo insegnamento, nella Cassa di sconto di Roma, dove nel 1826 investì 545 scudi, e soprattutto nella Bancadi sconto di Firenze, alla cui nascita partecipò attivamente ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] l'agente estero di tale società, e compì per suo conto lunghi viaggi in Inghilterra, Portogallo, Spagna, ancora la carica di amministratore della Bancadi beneficenza, e usufruendo di beni stabili nel territorio ligure per un totale di lire 94. ...
Leggi Tutto
Crichton, Charles
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Wallasey il 6 agosto 1910 e morto a Londra il 14 settembre 1999. Il suo nome è legato soprattutto alle commedie che diresse [...] esemplare. Le stesse caratteristiche si ritrovano in The Lavender hill mob, avventura di un mite funzionario che, insieme a un fabbricante di souvenir, deruba la Banca d'Inghilterra e fonde i lingotti d'oro in tante minuscole torri Eiffel da ...
Leggi Tutto
Clarke, T.E.B. (propr. Thomas Ernest Bennett)
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Watford (Hertfordshire) il 7 giugno 1907 e morto a Londra l'11 febbraio 1989. Tra il 1943 e [...] Alec Guiness), C. si avvalse dei preziosi suggerimenti dei funzionari della Banca d'Inghilterra. In seguito sceneggiò The titfield thunderbolt (1953), sempre con la regia di Crichton, film sottovalutato all'epoca e in seguito rivalutato dalla critica ...
Leggi Tutto
Halifax, Charles Montagu conte di
Statista e scrittore (Horton 1661-Londra 1715). Deputato (1689), cancelliere dello Scacchiere (1694), primo ministro e primo lord del Tesoro (1697), ideò il primo fondo [...] d’ammortamento del debito pubblico (1692), creò la Banca d’Inghilterra (1694) e la Compagnia delle Indie orientali (1698). Accusato di malversazioni, fu costretto a dimettersi nel 1699. ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 100 milioni di dollari l'entità delle riparazioni di guerra dovute all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra e la stessa dei cattolici ad essere minacciata.
Un primo bancodi prova della nuova situazione furono le elezioni amministrative della ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il Bello, B. non esitò a intervenire di nuovo nella lotta tra Inghilterra e Francia, offrendo nel 1297 il proprio arbitrato reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] afferma meritare da soli un viaggio in Inghilterra" scriveva uno dei frequentatori di casa Holland in data 8 nov. ( London 1861, p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il soggiorno milanese servì come bancodi prova di attitudini mondane e memorabili, di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] della relazioni cordiali con l'Inghilterra e il riavvicinamento alla Russia (accordo di Racconigi, 24 ott. 1909). pacifica italiana in Libia dal 1907 al 1911 e il Bancodi Roma, in Rivista di studi politici internazionali, XXIV (1957), pp. 102-118; ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...