FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con la Francia a quella con la Russia, la Prussia, l'Inghilterra e la Svezia. Tornò, però, ancora a Würzburg, dove i intervento delle istituzioni bancarie. Nel 1816 fu fondata la prima bancadi sconto che mirò a far giungere in Toscana anche capitali ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] nonché alla messa in cantiere di un grande magazzino sociale e di una bancadi credito riservata agli artigiani.
sua conclusione positiva.
Neppure il successo del viaggio di Garibaldi in Inghilterra in quella primavera del '64 era valso ad immettere ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di massa. Gae spese diversi mesi del 1965 a raccogliere informazioni e documentazione sulle esperienze in questo settore (anche viaggiando negli Stati Uniti, in Inghilterra 1975; Montedison a Milano, 1972-73; Bancadi credito a Milano, 1972-75); si ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] seguiti dalla Banca d'Italia, dal Bancodi Napoli, dalla Bancadi sconto e dal Bancodi Roma. Per di più gravava l trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento agli Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il C. intrecciò ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Banca subalpina e di Milano, per lire 685.000 dalla Bancadi Torino, ppr lire 200.000 dalla Banca generale, per lire 150.000 dalla Banca , sarebbero stati esportati in Inghilterra da una grande, società di navigazione che egli intendeva fondare ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] ed infine in Inghilterra presso alcuni stabilimenti cotonieri per approfondire le conoscenze di tecnica ed organizzazione 1872 fondò la Bancadi Busto Arsizio, primo nucleo della Società bancaria italiana e poi della Banca italiana di sconto). Tra ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] bancadidi rifornimenti, anche perché nei contatti con gli esponenti delle potenze dell'Intesa gli fu preziosa la sua esperienza da uomo d'affari nelle trattative commerciali. Ottenne perciò considerevoli aiuti soprattutto da parte dell'Inghilterra ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] l'Ansaldo così come finanziò il concordato tra la Bancadi sconto e i suoi creditori. Questi interventi furono della diplomazia italiana era quella di non sbilanciarsi troppo a favore di Francia o Inghilterra, divise da molti contrasti.
Sotto ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] della Bancadi Francia. L’amministrazione del paese venne saldamente tenuta nelle mani di Parigi mediante una rete di giudici, , Austria, Russia e Regno di Napoli. Il progetto napoleonico di invadere l’Inghilterra dovette essere accantonato per la ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] nel 1959 ottenne maggiore visibilità interpretando il capitano Fitch in The day they robbed the Bank of England (Furto alla Banca d'Inghilterra) di John Guillermin, e l'anno successivo fu Peter Finch a suggerire il suo nome per il film d'avventura ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...