PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] i fondatori della BancadiGenova, prima bancadi sconto e di emissione (poi Banca Nazionale, poi futura Banca d’Italia), fu coinvolto in iniziative finanziare di rilievo nazionale. Prese parte alla costituzione della ‘nuova’ BancadiGenova nel 1870 ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] Italia, Relazioni e bilanci, cartella 604, Bilanci Fiat; Ibid., BancadiGenova, cart. 31(corrispondenza tra i fratelli Ceriana e il direttore della BancadiGenova, 1846-1847). Per il quadro generale dello sviluppo econom. e finanziario del Piemonte ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] relations commerciales entre Gênes, la Belgique et l'Outremont d'après les archives notariales génoises, Bruxelles-Rome 1941, ad Indicem;R. S. Lopez, La prima crisi della bancadiGenova (1250-1256), Milano 1956, ad Indicem;Id., Sue giù per la storia ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] convenzione non giunse a scadenza. La situazione divenne allora talmente tesa che il Consiglio di reggenza della BancadiGenova minacciò di chiudere l'agenzia di Torino se il contratto non fosse stato interamente rifatto. Intanto, tra la primavera e ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] 1933, pp. 83 s., 110, 113, 115 s.; M. Winslow Hall. Early Bankers in the Genoese Notarial records, in The Economic History Review, VI(1935), pp. 74-76, 78 s.; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadiGenova (1250-1252), Milano 1956, pp. 24, 31-38. ...
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BALDUINO, Carlo Filippo (Sebastiano)
Gian Paolo Nitti
Nato a Genova il 25 dic. 1797, s'imbarcò giovanissimo e fece molti viaggi in Levante. Divenuto capitano di lungo corso, tentò le rotte oceaniche [...] fu nominato console della Repubblica dell'Ecuador a, Genova. Si era intanto interessato alla creazione e allo sviluppo della BancadiGenova (1844), la prima bancadi emissione degli Stati sardi, di cui fu eletto censore nel 1846.
Nominato senatore ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] 7.758.000 lire oro. Il D. ne fu promotore insieme con altri imprenditori e commercianti immigrati e con un gruppo dibanche italiane (BancodiGenova, Bancadi depositi e sconti di Milano e Banco italico). Nel 1874-75 e dal 1882 al 1916 fu presidente ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Banca d'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali.
Il D., che di II congresso della CGIL (Genova, 4-9 ott. 1949) il D. lanciava l'idea di un "piano del ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] pp. 97 s.; A. M. Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori ed architetti italiani, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1947, p. 193; L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di A. Codignola, Genova 1947, s. v.; I deputati e i senatori del primo Parlamento ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] conoscere meglio che la Conversione di Saulo, passata agli Odescalchi di Roma dai Balbi diGenova, in una lettera del la conosciamo dalla copia appartenente alle vecchie collezioni del Bancodi Napoli); il secondo, più problematico ma manifesto, fra ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...