GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] si rifiutò, per ragioni di coscienza, di prestare giuramento e chiese di poter fare, invece, e ottenne nel 1858 la cittadinanza), Scozia, Francia e Svizzera. Restò dunque lontano dalla Toscana causato dal fallimento della Banca Guarducci in cui erano ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] Roma e l'anno successivo l'architetto Lucio Passarelli gli affidò la decorazione di alcune pareti della nuova sede romana del Bancodi Sardegna, realizzate con doghe di legno ricoperte di rame sbalzato.
Nel 1961 si recò a Washington e a San Paolo del ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Grecia, passò in Francia dove incontrò Meissonnier, di conservatore alle Gallerie dell'Accademia veneziana, il B., dal novembre 1877 al dicembre 1878, in occasione del restauro del quattrocentesco palazzo Thiene, a Vicenza, da parte della locale Banca ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] invitava ad astenersi da una forma di collaborazione con l'alleanza franco-piemontese. Tuttavia, allo scoppio delle stretto rapporto di collaborazione con F. Crispi, decise di aprire a Firenze. Qui il G. coniugò l'attività dibanchiere con l' ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] attività: fondò, in collaborazione con il Crédit franco-italien, una filiale della Banca popolare italiana di Torino, con lo scopo di agevolare l'erogazione di prestiti ai lavoratori italiani in Francia, e fu consigliere delegato e direttore dell ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] doganale, ma doveva costituire una comunità che disponesse di fondi speciali per le aree depresse (fondo sociale, banca degli investimenti) e pertanto di un'autorità sovranazionale, dotata di un minimo di competenze. Il G. aveva, perciò, aderito alla ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] Banca popolare, del cui consiglio direttivo fece parte in qualità di probiviro. Sin dalla nascita della Banca, e in Francia e della loro introduzione in Italia, in Il Politecnico, XXIV (1865), 104, pp. 227-237; Intorno le società di mutuo soccorso ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] Banca commerciale beneventana, di cui fu anche presidente. Contemporaneamente allargò la propria sfera di interessi anche a Napoli, con la nomina a consigliere del Bancodi Napoli di resa cortesemente dal dott. Franco Alberti il 7 marzo 1985 ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] si trovava in Germania alla dieta imperiale. Nel luglio dell'anno successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il marchese Francesco Gonzaga ad abbandonare il soldo veneziano. Nel settembre riappare ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] dallo scandalo della Banca romana, il G. gli fu molto vicino e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte di giustizia. Per quanto alla politica di espansione coloniale, caldeggiò il riavvicinamento alla Francia.
Raccomandato da ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...