COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] salvataggio della Banca di sconto della pubblica sicurezza, Divis. affari generali e riservati, A5G, Prima M. Fovel, Democrazia sociale, Milano 1925, pp. 20, 49-54; A. D'Alia, La Dalmazia nella storia e nella polit., nella guerra e nella pace, Roma ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] che alla fine del Quattrocento presero in mano gran parte degli affari paterni, spostando il baricentro delle attività a Firenze, donde fu membro del Consiglio di reggenza della Banca nazionale del Regno d’Italia, e del consiglio di amministrazione ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] Edison italiana, la Banca popolare e le lago Maggiore e Parco della villa Roustan.
Affari e pittura erano, però, sovrastati da n.n.; Fondazione Cassa di risparmio delle provincie lombarde, Le collezioni d'arte. L'Ottocento, a cura di S. Rebora, Milano ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] . Desiderando ampliare ulteriormente i propri affari, nei primi anni Venti progettò di la messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. Trasferitosi 2, 23, 60, 21; Fondo Dalmine, D.Lcda.3; Dd.11.8; D.Lc.4; Fondo Zerbato; Fondo Vignuzzi; ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] di un incremento degli affari in una fase di ripresa postbellica - aveva esteso il suo campo d'azione, sia finanziario sia un pericoloso stato di imminente e probabile insolvenza le stesse banche, a tal punto che lo Stato dovette intervenire nel 1933 ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] per il possesso delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul territorio dell' 1826, era stata istituita una nuova Banca di sconto, con partecipazione dello Stato e L. Serristori quella degli Affari Esteri e della Guerra. A ciò ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] nel commercio o nella banca. Non sappiamo quale fosse potevano intervenire negli affari politici. Maturava intanto De Maio, Savonarola e la Curia romana, Roma 1969, p. 35; D. Weinstein, Savonarola and Florence, Princeton 1970, pp. 84 s., 99, 100 ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] al Prato e la costruzione del nuovo Autocentro del VII Corpo d’Armata di stanza nel capoluogo toscano: un complesso di lavori che degli affari, il ponte Giovanni da Verrazzano e le nuove sedi della compagnia di assicurazioni Fondiaria e della Banca ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] del consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri istituti di credito cittadini, come la Banca popolare di tessuto una fitta trama di legami politici e di affari con taluni esponenti del potere amministrativo napoletano (A. ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] : fu probabilmente lui a procurargli un lavoro presso la Banca Zaccaria Pisa di Milano.
Il 26 giugno 1924 Paone il 10 luglio 1954 fu nominato cavaliere della Légion d’honneur dal ministero degli Affari esteri francese e il 2 giugno 1976 gli fu ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...