Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rappresentati soprattutto da pentecostali, e in particolare dalle Assemblee diDio. Circa 100.000 sono gli ortodossi, 30.000 di Calabria), proviene una mandibola di Homo sapiens neandertalensis, attribuita a un bambinodi 5-6 anni. A Santa Croce di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di arresto contro Putin, ritenuto "responsabile di crimini di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini A.F. Lvov, autore dell’inno nazionale Dio salvi lo zar (1833). Ma l’Ottocento ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] spaventoso sistema di sterminio: nei campi di annientamento furono eliminati milioni di uomini, donne e bambini, fra cui poi cechi: è il caso dell’inno Bogurodzica («Madre diDio»), perfetto nella forma e nell’elaborazione del contenuto teologico, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] solitudine dell'uomo e dell'assenza-presenza diDio (Il conte di Kevenhüller, 1986; Res amissa, post., 1991 le armi siano le vostre / mani guaritrici / mani sudafricane / di uomini donne e bambini / in difesa della pace / se ci deve essere guerra la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Maggiore), fondò un ospizio per raccogliere i bambini esposti: si sa dell'istituzione di opere pie a vantaggio dei miseri. Ma in luce dal Novati, descrive una Milano piena di opere attive e di ogni ben diDio, dopo il 1630. Onofrio Castelli da Terni, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] vari prodigi, profetizzando infine al faraone la nascita di tre fratelli dalla moglie di un sacerdote di Ra e dal dio Ra stesso, i quali occuperanno il trono dopo di lui; col racconto della nascita dei tre bambini, che portano il nome dei primi tre ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1966). Ha esordito nel genere pulp, diventandone uno dei maggiori esponenti grazie al romanzo Branchie (1994) e alla raccolta di racconti Fango (1996). Successivamente il suo [...] G. Salvatores del 2003, e Come Dio comanda (2006, Premio Strega 2007), nei quali la realtà degradata della periferia urbana, lo scontro tra il mondo dei bambini e quello degli adulti e le contraddizioni di una società ideologicamente alla deriva sono ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] poca distanza, la raccolta di racconti Mei ge hao haizi dou you tang caichi (2000, I bambini buoni avranno le caramelle) capacità di raccontare i sentimenti, raggiungendone profondità e complessità, di toccare temi esistenziali come la morte, Dio, la ...
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Twardowski, Jan
Marcello Piacentini
Poeta polacco, nato a Varsavia il 1° giugno 1915. Ha iniziato a pubblicare singole poesie nel 1933, ma l'esordio in volume risale al 1937 con la raccolta Powrót Andersena [...] (1973, Quaderno a quadretti. Conversazioni con i bambini e non solo con i bambini), scritte in una prosa mirata a sollecitare l' alla natura, permette di cogliere l'invisibile presenza e la saggezza creatrice diDio.
bibliografia
A. Sulikowski ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] le diverse esperienze del decennio seguente. Il titolo sembra suggerire una favola per bambini – in effetti il filo di Lodovico, ventenne come l’autore, è dono magico di un genio e ricorda aquiloni e palloncini – ma la labile vicenda filtra ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...