Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] che emergono nel corso del lavoro non sono più un pretesto per la creazione di numeri regolati secondo le norme del ballettoclassico e resi più efficaci o espressivi dalla fantasia e dall'intelligenza di un coreografo, ma il gesto nasce insieme al ...
Leggi Tutto
Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] nel tronco e non negli organi periferici del corpo (gambe, braccia, collo). L'alterazione dell'equilibrio di base nel ballettoclassico è proverbiale: fa stare sulle punte dei piedi (l'etimologia insegna: colui che cammina sulle punte in greco si ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] peso della sua gobba, per poi trasformarsi nel terzo atto nel personaggio forse più raffinato e stilizzato che il ballettoclassico abbia potuto creare: l'uccello azzurro.
In Russia rimasero famosi nell'interpretazione del C. anche i ruoli del Vento ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] i temi e le atmosfere fiabesche dei racconti a cui si ispirava e compose il suo balletto più famoso, Il lago dei cigni, per i nipotini.
Nel ballettoclassico le ballerine, in svolazzanti tutù, danzano sulle punte, grazie a scarpette dalla punta di ...
Leggi Tutto
Kaye, Danny
Maurizio Porro
Nome d'arte di David Daniel Kaminski, attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 18 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 3 marzo 1987. Affermatosi [...] di follia) di Norman Panama e Melvin Frank, in cui, tra spie e psichiatri, si esibisce in un numero memorabile sul ballettoclassico. Nel 1958, in Me and the colonel (Io e il colonnello) di Peter Glenville, assunse il ruolo tragicomico del piccolo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Damaso. Tale rinnovamento, con il sacrificio di resti classici e di monumenti medievali, creò le basi dello sviluppo della del melodramma, vi si esibirono compagnie di prosa e di balletto; ospitò in prima assoluta due opere verdiane: il Trovatore ...
Leggi Tutto
Serie di manifestazioni e spettacoli, cinematografici, musicali, teatrali che hanno luogo periodicamente in determinate località, con rappresentazioni di particolare rilievo e con programmi aventi di solito [...] o parzialmente dedicate alla danza. Tra le prime ricordiamo il F. del Balletto di Nervi (1955). Tra le seconde, il F. dei Due Mondi ’Orange (1869), inizialmente dedicato al solo repertorio classico (rappresentato nel locale teatro romano), e in ...
Leggi Tutto
teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] architettoniche, sarebbero stati l’opera e il balletto, spettacoli che implicavano la presenza di sofisticati aveva punti in comune con il teatro greco, poiché il modello classico è stato importante per tutta la cultura europea del Cinquecento e del ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] il Maggio musicale fiorentino dove, riprendendo la moda lanciata dai Balletti russi, dal 1933 erano stati ospitati, con risultati quanto meno di G. Patroni Griffi, 1970). La contaminazione dei testi classici, iniziata da V. Puecher, L. Ronconi e, con ...
Leggi Tutto
pas de deux
‹pȧ dë dö′› locuz. m., fr. (propr. «passo di due [persone]»). – Brano coreografico che, nel balletto classico, viene eseguito da una ballerina e da un ballerino ed è composto da una parte danzata in coppia seguita da due assolo...
passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...