Musicista, nato il 5 ottobre 1879 a Kongsberg (Norvegia). Studiò prima col padre e con O. Winter-Hielms a Oslo, poi con O. Raif e con gli Scharwenka a Berlino. In questa città, ove nel 1902 egli ottenne [...] di cinque concerti e di circa cento pezzi pianistici (preludî, studî, capricci, ballate, improvvisi, ecc.), di una sonata per pianoforte, di una per violino e di liriche per canto e orchestra, egli è considerato tra i migliori compositori moderni ...
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Poeta e poligrafo scozzese, nato nel 1784, morto il 30 ottobre 1842. Amico di Burns e poi di Scott, e infine di Carlyle, divenne celebre per le sue imitazioni di antiche ballate scozzesi (1810). Scrisse [...] and critical history of the literature of the past fifty years e Lives of the most Eminent British Painters, Sculptors and Architects, 6 voll. 1829-83), romanzi, e molte liriche, di cui è rimasta popolare anche oggi A wet sheet and a flowing sea. ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] di buchi".
L'agricoltore disse al mercante "Ho fatto solo una balla,
Prima che ti lasci questa ultima, soffrirò e morirò in prigione (ed.), Il blues: saggio critico e raccolta di liriche della più importante forma di canto afro-americana, Milano ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e che riecheggia spesso Poliziano. Madrigali e sestine, ballate e trionfi sono altri indizi di una ricerca parnassianamente contribuito al successo de La figlia di Iorio, data in prima al Lirico di Milano il 2 marzo 1904.
Il successo della pièce si ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] poesie è da rintracciare un primo avvio a quello che è il momento più felice del B. lirico, rappresentato dalle ballate incluse nel Decameròn.
Buccolicum carmen. Le sedici ecloghe del B. prendono posto nell'effimera rifioritura della tradizione ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] 1908, IV, n. 10). Leggendo L'eletta di L. Donati (dalle Ballate d'amore e di dolore, Milano 1897: ‟e un grande olir dai , R. Ducci (Milano 1973), ha escluso dall'antologia ‟alcune liriche spesso ritenute fra le più alte, come La pioggia nel pineto ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] prima parte, il primo contiene ventisei tra ballate e madrigali in antichi metri; il secondo oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, G. C. e la lirica del classicismo barocco, in Studi in memoria di L. Russo, Pisa 1974, pp. 50 ss.; ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di maggio, op. 20 (1913: testo di G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra da camera (1937); Missa Solemnis Pro Pace, , I, pp. 811-24; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, p. 94; A. Gentilucci, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] quali il romanzo di formazione, il dramma d’artista, il dramma d’ispirazione antica, la ballata, l’elegia, l’autobiografia, il libro di viaggio e via dicendo.
La lirica del tardo Goethe culmina certamente una prima volta nell’imponente ciclo del West ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] per musica, e le Memorie, oltre a un folto gruppo di liriche, poemetti, traduzioni, prefazioni, lettere e manifesti che illustrano e e con Curiosità fatale (1736): entrambi ricavati da ballate popolari su casi di cronaca nera, portano in scena ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...