GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] della parte avversa, accorsi a difendere il palazzo e i priori in carica, il G. fu ucciso da un "quadrello" scoccato da una balestra (secondo G. Villani in una battaglia scoppiata in Por S. Maria).
Il Compagni (III, 3) commenta: "che ne fu gran danno ...
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UGOLINI, Agostino Gaetano
Mattia Vinco
Nacque a Verona il 12 aprile 1755, come documentato dal registro dello Stato d’anime della parrocchia di S. Paolo in Campo Marzio (Brenzoni, 1972) e da quello [...] non ebbe la possibilità di «studiare in Venezia, in Firenze ed in Roma, come avevano fatto il Cignaroli, il Rotari, il Balestra e parecchj altri veronesi», e che «gli convenne estinguere quel suo fuoco offerendolo al dover di buon figlio e fratello ...
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PRUNATO, Santo
Fabien Benuzzi
PRUNATO (Prunati), Santo (Sante). – Figlio di Antonio, oste, e di Giulia Dalpile (Rognini, in La pittura a Verona..., 1978), le fonti ne indicano Verona come luogo di nascita, [...] di Carlo Maratti (Zannandreis, 1831-1834, 1891). Proprio in quegli anni Prunato sembrò trarre influenze dai modi di Antonio Balestra, che a Roma era stato allievo del pittore marchigiano: un esempio di questo avvicinamento è l’Adorazione dei Magi di ...
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DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] il D. come una delle più interessanti personalità del primo Settecento veronese, degno comprimario dei più famosi Brentana e A. Balestra.
Si tratta ad evidenza di un'opera nata sulla scia della cultura importata a Verona dal Brentana ma, ben più di ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] modo di conquistare senza colpo ferire il monastero di S. Croce, munita posizione nemica, fu ucciso da un colpo di balestra tiratogli a tradimento.
La tragica morte del giovane e valoroso condottiero gettò nella desolazione il campo aragonese e fu a ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] la copia tratta da La Madonna del Rosario con s. Domenico e il beato Michele eremita di Camaldoli del pittore veronese Antonio Balestra (ibid., p. 82). Sempre in Toscana il F. dipinse anche il S. Romualdo genuflesso della certosa di Pontignano (Siena ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] la pigione della casa in via dei Delfini, il che gli valse il sequestro di una parte del compenso per il Monumento Balestra; nel 1778, non potendo comprare i materiali per un nuovo lavoro, chiese un prestito alla cugina Maria Vittoria Cipriani. Il ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] dictionary of art, XXV, New York 1996, pp. 1-4; G. Fossaluzza, Antonio Arrigoni ‘pittore in istoria’ tra Molinari, Ricci, Balestra e Pittoni, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXI (1997), pp. 159-216; F. Montecuccoli degli Erri, Venezia 1745 ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] basato sulla trascrizione dell’alfabeto in un linguaggio di segni, e seguendo gli esempi di Antonio Provolo e di Serafino Balestra adottò il metodo orale puro in modo esclusivo dal 1870. Nel perseguire tale scelta fu influenzato anche da quanto fatto ...
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CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] il pio ospizio di S. Michele [relatore G. Lovatelli], Napoli 1875, pp. 11 s.; Relazione sull'ospizio S. Michele ... [relatore G. Balestra], Roma 1879, pp. 71 s., 78-80, 96; G. Rottigni Marsilli, La scuola degli arazzi nell'ospizio di S. Michele in ...
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balestra
balèstra s. f. [lat. tardo bal(l)ĭstra, dal lat. class. bal(l)ĭsta, der. del gr. βάλλω «scagliare»; v. balista]. – 1. Arma nota da tempi assai antichi, rimasta in uso fino all’adozione delle armi da fuoco: è costituita da un arco...
balestrare
v. tr. [der. di balestra] (io balèstro, ecc.). – 1. Tirare, scagliare con la balestra: b. una freccia (anche assol.: b. dall’alto, b. ai nemici o contro i nemici); balestrarono, com’altra volta aveano fatto, quadrella d’ariento...