Viaggiatore e scrittore russo (sec. 12º). Igumeno in un monastero di Černigov, fu inviato in missione politico-religiosa alla corte diBaldovinodi Fiandra a Gerusalemme (di qui l'epiteto palomnik, "palmiere", [...] perché i pellegrini recavano la palma della pace) e al ritorno scrisse, tra il 1106 e il 1108, le sue impressioni sulla vita religiosa, sugli aspetti economici e sulla natura dei luoghi visitati: Choženija Daniila russkyja zemli igumena ("Viaggio di ...
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Figlio (1160-1185) di re Amalrico I, gli successe nel 1173. Nonostante le vittorie di Ramleh (1177) e di Tiberiade (1182), non poté impedire, data la rivalità tra i principi e l'indifferenza dell'Europa [...] ai suoi appelli, che il Saladino, riunendo l'Egitto e la Siria, accerchiasse il suo regno. Aggravatasi la lebbra di cui soffriva fin da fanciullo, nominò reggente il cognato Guido da Lusignano, con cui poi si urtò. Nominò allora erede il figlio della ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] narrata, attraverso un semovente meccanismo di rigonfiamento e di moltiplicazione degli episodi in complicati incastri romanzeschi, la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera diBaldovinodi Fiandra e del doge Enrico Dandolo ...
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