È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] per Gardone Val Trompia e Tavernole, per Gussago, per Bagnolo Mella e Ostiano, per S. Eufemia della Fonte, per eroica. Circolano le voci più varie sugli eventi del Piemonte dopo Novara; vengono anche diffuse false notizie di vittorie italiane ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] oro, riservandosi la proprietà dei castelli di Novellara e Bagnolo, donde trasse poi nome quella linea laterale gonzaghesca, che restituzione, promessa da Enrico III, delle fortezze del Piemonte tenute dai Francesi nelle mani di Emanuele Filiberto di ...
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Città del Piemonte, capoluogo di provincia, sede vescovile dal 1817; è posta sopra un altipiano a forma di "cuneo" alla confluenza del Gesso e della Stura, a 538 m. s. m. Situata quasi nel centro del grande [...] Cuneo e Nizza, il naturale sbocco sul mare della parte SO. del Piemonte. Sotto i Savoia, Cuneo può godere un lungo periodo di pace e sulle colline di Saluzzo, nelle campagne di Barge e di Bagnolo, e nell'Albese (pesche); celebri i tartufi bianchi e ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] capitale fortemente sentita come tale, come succede in Lombardia, Piemonte, Liguria).
Ma per tornare all’Ancien Régime, in un 1528. L’unica volta in cui Pietro Vettor (che possedette Bagnolo dal 1767 al 1801) si presentò ai suoi contadini-«sudditi» ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Villanova di Mondovì, si era trasferita da due generazioni a Bagnolo, dove un prozio era prevosto. Alla morte di questo , Venezia 1834, pp. 169-179; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 49-55, 360; C. Balbo, Pensieri ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] hanno confermato le indicazioni. Infine in Lombardia, a Bagnolo San Vito presso Mantova, la scoperta di un , valga l'esempio del villaggio su palafitte scoperto a Viverone in Piemonte e del giacimento individuato da ultimo nel lago di Albano. Per i ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] l'opera, il figlio Giacomo); a Cremona, I. Ferrari; in Piemonte, oltre ad una fase della pittura giovanile di Guglielmo Caccia (nelle opere ; alcuni degli affreschi in palazzo Avogadro Spada a Bagnolo Mella; nonché, forse, il grandioso complesso dei ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] secondo in classifica generale. Il 1934 fu forse il suo anno migliore: riportò successi al Giro della Campania, a quello del Piemonte, al Gran Premio di Novi Ligure a cronometro, alla Milano-Modena, alla Roma-Napoli-Roma, al Giro di Lombardia, ma ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] dell'architettura. Dopo il viaggio romano, cominciò a costruire a Bagnolo la villa Pisani (1542-45); nel 1545 aveva finito villa Zeno a Cessalto e villa Cornaro, recandosi poi in Piemonte a studiarvi l'architettura regionale, e quindi in Francia, a ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] e nel 1424 fu conferito per la prima volta il titolo di principe di Piemonte all'erede al trono. Primo ad averlo fu Amedeo, morto però nel con altre giurisdizioni. L'omaggio che signori di Bagnolo, di Bricherasio, di Scalenghe, di Carignano, rendono ...
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sviluppismo
s. m. (spreg.) Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente. ◆ Tra «non vedente» e «sordopreverbale» (sta per sordomuto), è spuntato il nuovo termine «sviluppismo»;...