Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] Il termine fu usato per la prima volta da G.B. Vitali nelle Invenzioni curiose. Le più note sono sicuramente quelle di J.S. Bach, autore di 15 i. a 2 voci e di 15 a 3 voci (queste ultime dette sinfonie), il cui scopo era marcatamente didattico, per ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] – o per strumento accompagnato dal clavicembalo. In quest’epoca spiccano le figure somme di G.F. Händel e J.S. Bach; in Italia la m. strumentale ricevette impulso grazie ad A. Vivaldi, mentre l’opera seria italiana, rappresentata soprattutto da A ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] es. gli studi di O. Jahn (1856-59), F. Chrysander (1858-67), Ph. Spitta (1873-80), rispettivamente dedicati a Mozart, Händel e Bach. Ma gli interessi non si limitavano a questo: per es., alla fine del secolo fu pubblicato un altro dei grandi classici ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] come oggetto di ricerca specialmente tre tipi di fenomeni: le dittature totalitarie tra le due guerre (v. Cavalli, 1982; v. Bach, 1990); le dittature intorno alle quali si è costituito e consolidato lo Stato nei paesi ex coloniali, e più in generale ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Loi (n. 1930) pare indirizzare il suo ricco espressionismo milanese (Stròlegh, 1975) a soluzioni di maggiore morbidezza e duttilità (Bach, 1986; Liber, 1988; L'angel, 1994; Verna, 1997; Amur del temp, 1999). Da ricordare infine il sapido calabrese di ...
Leggi Tutto
Nel corso dell'ultimo decennio del 20° sec. e agli inizi del 21° il b., inteso come spettacolo di danza nella sua accezione più vasta, al di là di schemi, stili o tecniche, ha visto consolidarsi la tendenza [...] (Il fantasma di Canterville, 1996), a F. Wedekind (Next, liberamente ispirato al Risveglio di primavera, su musica di J.S. Bach, 2005). Interessante il lavoro di ricerca di E. Cosimi (n. 1958), che unisce il rigore di una tecnica ispirata alla scuola ...
Leggi Tutto
simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] alla durata e all’altezza dei suoni.
Nell’immagine si vedono due battute di una composizione di Johann Sebastian Bach che formano una figura detta canone a specchio perché la riga superiore è perfettamente simmetrica a quella inferiore rispetto a ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] XVIe - XVIIe - XVIIIe siècles, Paris 1964 (trad. it. Milano 1973).
N. Harnoncourt, Der musikalische Dialog. Gedanken zu Monteverdi, Bach und Mozart, Salzburg-Wien 1984 (trad. it. Milano 1987).
J. Kerman, Musicology, London 1985.
H. Haskell, The early ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] in una stessa interpretazione orchestrale il procedimento dell'iterazione con varianti di un tema lineare, come nelle fughe di Bach o nel Bolero di Ravel, e un massiccio spiegamento di strumenti (centouno violini per un'orchestra d'archi); aggiungere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] ampiezza dei semitoni. I musicologi contemporanei sono generalmente concordi nel sostenere che, probabilmente, persino Johann Sebastian Bach (1685-1750) non avesse temperato il suo clavicembalo in maniera strettamente 'equabile', ma piuttosto secondo ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...