CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] il proprio potere: più nota e diffusa tra tutte l'èra seleucidica, che muove dal 312 a. C., data del ritorno di Seleuco I a Babilonia, e che ancora agli inizi del VII sec. d. C. si usava largamente in Siria, e sporadicamente qua e là anche più tardi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di Giuda resistette fino al 586 a.C., anno in cui Nabucodonosor distrusse il Tempio di Salomone e deportò la popolazione in Babilonia. Con il ritorno degli Ebrei del regno di Giuda dall'esilio babilonese (537 a.C.) ebbe inizio il giudaismo. Questo ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] la materia prima del t., la lana. Dovette però il t. estendersi presto all'ambiente colto iranico. Famosi i t. di Babilonia (babylonica peristròmata), di Sardi, di Tiro e di Sidone. La Persia cominciò ad esser celebre, in Grecia, per i t., solo ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] dio aveva due piccole nicchie laterali. Il nome di é-zi-da caratterizza gli altri santuarî di N. a Kalkhu, Khorsābād, Ninive e Babilonia, in cui N. aveva una cappella nel tempio di Marduk, al quale veniva a far visita (muovendo da una famosa strada ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] vanno distinti due diversi tipi di abitazione, entrambi a pianta rettangolare, a seconda della posizione dell'entrata: uno, più comune nella Babilonia, con l'ingresso al centro del lato lungo; il secondo più diffuso nel N, con due varianti: una ha l ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] a quella di Akkad nel dominio della Susiana. Nel XVIII sec. la città cadde nelle mani di Hammurapi e rimase vassalla di Babilonia fino a quando iniziò la dominazione cassita. Tra la fine del XIII secolo e gli inizì del XII a. C. S. riacquistò ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Ḥarrān "le raffigurazioni islamiche dei pianeti del Tardo Medioevo e dell'età moderna risalgono in linea diretta a Babilonia" da cui la cultura occidentale, attraverso la trasmissione figurativa e la mediazione letteraria araba - accolta da Michele ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] 'A. orientale ebbe probabilmente una parte di primo piano, peraltro non ancora documentata, nell'affermazione della dinastia caldea in Babilonia alla fine del VII sec. a. C. In età ellenistica una guarnigione greca presidiava l'isola di Failaka.
Bibl ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] di un trafugamento; comunque non risulta che l'A. fosse tra gli oggetti saccheggiati nel tempio e portati in Babilonia; probabilmente andò distrutta. Sono stati fatti vari tentativi di ricostruzione (Lesêtre, Dibelius, Gressmann, Parrot), ma la forma ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] 546 a. C. cadeva, sotto i colpi dell'esercito persiano, la ricca e favolosa Lidia. Nel 539 l'esercito persiano conquistò Babilonia. Quindi l'attenzione di Ciro si volse ai confini orientali del suo regno: lunghe spedizioni sulle rive dell'Āmū-Daryā ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...