Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] ("una statua d'oro alta sessanta cubiti e larga sei" da erigersi "nel vasto piano di Dura nella provincia di Babilonia"), e descrive la sua inaugurazione (il re "dette ordine che si radunassero i satrapi, i governatori, i sovrintendenti, i generali ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] civiltà nell'Asia Anteriore, attraverso gli scavi intrapresi in Mesopotamia, a Tellō (dal 1877), a Nippur (dal i888), a Babilonia (dal 1898), con la conseguente scoperta dell' arcaico mondo sumerico ed accadico; a Susa (dal 1885); nell'alta Siria ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] , 1315; tav. 392, n. 1359).
Sull'uso delle maschere ghignanti in terracotta di età posteriore (forse apotropaiche), provenienti da Babilonia, si sa poco (cfr. il paragrafo seguente).
10) Maschere puniche d'argilla. - Da Cartagine abbiamo una serie di ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] posticci (Priene I, Delo, Assos, Efeso). Nuove costruzioni si notano nel tardo ellenismo a Pergamo, Oropos, Pireo, Pompei, Babilonia, Nea Pleuron, Thera e Mantinea, dove il proscenio e l'edificio scenico diventano veri e propri edifici monumentali ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] , (cappadoci) e lettere; documenti giuridici e commerciali antico-babilonesi e lettere (dinastie di Isin, Larsa e Babilonia); documenti del periodo neo-babilonese fino a quello achemènide; tavolette matematiche e metrologiche (soprattutto del periodo ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di guerra portato a Ninive. Il furto di opere d'arte è poi attestato da Erodoto a proposito della spoliazione del tempio di Babilonia e della rimozione della statua d'oro del dio Baal compiute dal persiano Serse I (5° secolo a.C.). L'espansionismo ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] singolare galleria di una trentina di dèi dai nomi greci, indiani ed iranici, la maggior parte dei quali proviene però da Babilonia e dalla Caracene. I sovrani Kuṣāṇa controllavano tanto il Gandhāra che la foce dell'Indo, ed erano nella condizione di ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] ai resti di città scomparse costruite da popoli pervenuti ad un grande perfezionamento meccanico; si pensa a Pompei, a Babilonia, ed a certe ricostruzioni della Roma Imperiale fatte da archeologhi tedeschi. ... Nelle vie di Nuova York predominano le ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dei latifondisti.
Nel 641 gli Arabi sotto il comando di ῾Amr ibn al-‛Āṣ batterono i Bizantini e conquistarono la fortezza di Babilonia d’E.; da qui si sviluppò la città di al-Fusṭāṭ, centro del governo e primo nucleo dell’attuale Cairo. Il paese ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] 6°-4° sec. a.C), Dario diede particolare impulso all’attività edilizia nei centri storici di Susa e Babilonia e, soprattutto, nella fondazione di Persepoli, dove l’architettura achemenide trovò definitiva affermazione nei complessi palaziali. Qui, lo ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...