Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] si definisce “vincitore di Dario e signore d’Asia”: il legame con la grecità, il percorso iniziato al santuario di Ammon in Egitto, ma già operante nelle voci che del 323 a.C. Alessandro rientra a Babilonia, destinata nei suoi auspici a divenire la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] creano così due schieramenti, a favore e contro lo stratego d’Asia. Asia Minore e Grecia diventano i teatri dei , l’attacco all’Egitto si rivela disastroso. Le conseguenze sono immediate: Seleuco recupera il suo ruolo a Babilonia e riesce, in breve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'origine della citta
Massimo Maiocchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sulla metà del IV millennio a.C., la Mesopotamia meridionale è sede di un fenomeno [...] del Golfo. La Babilonia meridionale, prima soggetta a frequenti alluvioni causate dall’eccessiva presenza d’acqua, si trova . I ritrovamenti coprono tutta l’area del Vicino Oriente, dall’Egitto all’Iran. In Mesopotamia, essi resteranno in uso fino al ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] ionica. La b. a campana achemenide, che talora raggiunge l'altezza d'uomo, combina un profilo di foglia alto con un toro piatto e liscio (Persepoli; Susa; Babilonia). Le foglie possono trasformarsi in potenti nervature o anche in boccioli di ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] Mesopotamia, dell'Urartu, dell'Egitto, della Grecia, fecero sentire 'altopiano e si poneva come punto d'incontro e d'arrivo di tutte le grandi arti arcaiche loro tempo tra Susa, Ecbatana e Babilonia. Essi soggiornarono dunque solo saltuariamente ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Magno da Babilonia ad Alessandria: la bara d'o. era portata da un carro sfarzosamente adorno d'o. e sotto forma di lingotti, usati un po' dappertutto (ma specialmente in Egitto per l'assenza della moneta) ora foggiati a sbarre, ora a mattoni ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] mani di Hammurapi e rimase vassalla di Babilonia fino a quando iniziò la dominazione contemporaneamente anche in Egitto.
Con il XIII 1-14; R. de Mecquenem, Fouilles de Suse (1923-24), in Revue d'Assyriologie, VI, 1929-30, pp. 73-80; A. Hertz, Le ...
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CARTOGRAFIA
L. Migliorati
La c. costituisce da sempre uno dei mezzi più efficaci di informazione sui fenomeni fisici e antropici, essendo trasmessa dalla percezione visiva. È per questo che l’idea della [...] corografica di un’area a N di Babilonia (Gar-Sur); ma forse l’esempio in poi). Quasi unica resta la carta della «Miniera d’Oro» del 1300 a.C., che illustra con l’ disegni di edifici o di città sempre dall’Egitto, e il noto affresco dalla «Casa dell ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] stesso tempo, al disopra, la terrazza del tetto. Da Babilonia si apprende, mediante numerose iscrizioni, che venivano importati i raccordare questi con gli angoli.
Bibl.: Sguardo d'insieme sull'Egitto, Vicino Oriente ed Egeo preellenico, con molte ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] , citato dal Petrie, sembra essere quello di Denderah in Egitto, che si fa risalire a circa il 3500 a. materiale laterizio, ma nella bassa Babilonia non mancano esempî di vòlte a tempi tardi (forse sec. IV o V d. C.) e s'inseriscono in quell'oscuro e ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...