Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] locale e tradizionale. Al riguardo è interessante l’opera di B. Beizā’ī e di Na‛albandiyān. Nel 1967 la televisione cerimonie civili e militari. Le corti dei re iranici favorirono il canto e la musica espressa con strumenti come l’arpa (chang), la ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e V. BrauneRomania In Romania tra i pittori s’impongono A. Ciucurencu, C. Baba, B. Covaliu, I. Bițan, G. Brătescu. Tra i grafici: V. Dobrian, O. e in estate si eseguono la paparuda, un misto di canto e danza per invocare la pioggia, lo scaloian, per ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] unico valore possibile’ per un gruppo di giovani che, pur ispirandosi a B. Dylan e a D. Bowie non meno che a Eliot, a V. Collaro (uso del neon); T. Ebbesen; M. Sørensen.
Il canto popolare danese cominciò a essere studiato nel 20° sec.: il genere più ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] presa a modello), e, soprattutto, da scrittori come H. Ibsen, B. Bjørnson, A.L. Kielland e J. Lie, con i quali il e in Fortpart i verden. Syngende dikt («Perso nel mondo. Canto poetico», 1988). Sensibile al rinnovamento in senso modernistico è anche, ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] in tutti gli ambienti greco-ortodossi di rito bizantino.
Nulla di certo si può affermare circa le origini del canto sacro b., che rappresenta non tanto una continuazione dell’antica musica greca, ma piuttosto la sintesi di stili provenienti da tutte ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] di centri religiosi in cui si insegnava anche il canto è testimoniata dall’Officium Sancti Thorlaci risalente alla seconda musica popolare fu raccolta alla fine dell’Ottocento da B. Dorsteinsson, lavoro proseguito nel Novecento dalla Radio Islandese ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] poteva diventare politicamente ed economicamente importante. D’altro canto, se si ritenesse la s. un fenomeno storico riduzione in s. degli Amerindi; l’intervento del missionario domenicano B. de Las Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] metafisico di grande statura, che contrappone dualisticamente Cosmo e Caos, canta la natura e l’amore in versi dal ritmo ampio, senza L’amico e rivale di Blok, A. Belyj (pseudonimo di B. Bugaev), pubblica nel 1902 la prima delle quattro ‘sinfonie’ in ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B. Mussolini che imponeva alla G. l’occupazione militare di avvenuto per opera di due poeti geniali, che attinsero a canti formatisi precedentemente in una lunga tradizione di aedi e rapsodi. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la Pomerania a N, la Vistola a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terre di Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della documentata sin dal 14° sec. da annali, cronache e canti: su di essa hanno esercitato un notevole influsso il latino ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...