BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] a quegli anni risalga la composizione dell'Immacolata: d'altro canto, assumendo come sicuro termine ante quem il 1405, data in se in quell'anno - come nel 1374, nel 1388 e nel 1392 - B. fosse ancora "rectore" o "proposto" di Bolsena. Certo è che, ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] può essere avvenuta prima del settembre 865;d'altro canto la presenza di A. al concilio provinciale di F. Odorici, Storie bresciane,IV, Brescia 1856, pp. 55-57; P. B. Gams, Series episcoporum,Ratisbonae 1873, p. 779; P. Balan, Il pontificato di ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] fra i lettori stipendiati dello Studio. D'altro canto, il suo ufficio sacerdotale è costellato da una 1768, e una più attendibile Vita del C.che si deve a G. B. Melloni, Bologna 1777. Vedi inoltre G. Fantuzzi. Notizie degli scrittori bolognesi, ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] con probabilità il 1307 (come propone, con altri, G. B. de Lezana, O. Carm., Annales... ordinis B. V. Mariae de Monte Carmeli, IV, Romae 1656, Bordeaux nel 1318).
La tradizione parla di un canto miracoloso intonato dagli angeli sul suo feretro per ...
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FATTORI, Massimiano (Massimiliano, Massimo)
Luca Mancini
Nacque ad Urbino nel 1630. Sacerdote e compositore, esercitò esclusivamente nella propria zona d'origine.
Nel 1650 fu nominato maestro di cappella [...] e 2 soli contrari "a conditione che debba insegnare a cantare come promette nel suo mernoriale" (Ligi, p. 113). duomo di Pesaro, in La Cronaca musicale, IV (1914), pp. 66 s.; B. Ligi, La cappella musicale del duomo di Urbino, in Note d'archivio per ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...