CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] Reg. lat.29, E 186v; 116, f. 118; 131, f. 142; 191, f.167; G. B. De Grossis, Catania sacra, Catania 1654, pp. 183 ss.; R. Pirro, Sicilia sacra, a cura di I(1935), pp. 135 ss.; F. Zitello, Il canto di Andria di Anfusu sull'eruzione dell'Etna del 1408, ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] e agli ambasciatori della lega antiveneta, dopo il canto del Credo, C. dette lettura della bolla di , Diario ferrarese, a cura di G. Pardi, II, Ferrara 1940, pp. 265, 280; B. Zambotti, Diario ferrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 7, a cura ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] sempre più acceso a contribuire per quanto può dal canto suo... al pacifico accomodamento di tante differenze" (Arch Roma 1955, pp. 170, 180; II, ibid. 1965, ad Indicem; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] lei, come sul Vergerio, caddero i sospetti del Bullinger ed è significativo, d'altro canto, che anche Celio Curione preferì sostituire alla B. Elisabetta d'Inghilterra nella dedica degli scritti di Olimpia Morato nuovamente stampati.
Tuttavia simili ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] ambiziosa collana di testi patristici. D'altro canto manteneva stretti contatti con altri centri di (lettera al Rosmini del luglio 1827). Tra il 1827 e l'inizio del 1828 il B. viaggiò a lungo in Piemonte, a Roma - ove entrò in contatto con la locale ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] spirituale dell'esperienza di Francesco. Questi, dal canto suo, rivelava che proprio il rapporto privilegiato II) che a quella di Guido.
Fonti e Bibl.: Assisi, Arch. storico comunale, B.1, PA.1; Le carte dell'abbazia di S. Croce di Sassovivo, IV, 1201 ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] dirsi terminato. Nel marzo e nell'aprile del 1710 vennero sentiti i testimoni prodotti a difesa del B., il quale aveva già dichiarato, dal canto suo, di rimettersi completamente nelle mani del vescovo. Il 27 settembre, dopo che s'era compiuta l ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] temptu e nell'invocazione Ad Beatam Virginern cantò il dolore e le sofferenze di innocente s., 885; X, ibid. 1928, pp. 10, 14, 17, 58, 506, 508, 576, 594; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, II, Milano 1940, pp. 190, 232, 299, 326; Dict ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] tempo pieno e definitivamente nel 1800 quando, alla morte di G.B. Federici, fu nominato prefetto dell'archivio; come tale redasse la del F. a tale lavoro.
Fu ottimo conoscitore del canto gregoriano, del quale curò l'insegnamento ai novizi, e ...
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PASQUALI, Bonifacio
Elisabetta Pasquini
PASQUALI (Pasquale), Bonifacio (Bonifacio da Bologna). – Nacque con ogni probabilità a Bologna, nella prima metà del Cinquecento. Non sono noti i nomi dei genitori [...] alla luce la sua unica opera a stampa, i Salmi che si cantano tutto l’anno al vespro a cinque voci, et un Magnificat a , VI, Paris 1867, p. 461; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, pp. 201-210; ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...