Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] in inglese, l’inversione di soggetto e verbo);
(b) rendere espliciti aspetti della struttura sintattica dell’enunciato, col chiuse, anche dette implicate, come la prima sillaba di canto), e la loro esistenza è giustificata sia da considerazioni ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] a. Po, ben puo’ tu portartene la scorza (Petrarca, Canz. CLXXX, 1)
b. Ed elli a me: – se tu vuo’ ch’i’ ti porti (Dante, nasale (m, n); ad es., mal sottile, buon vino, cantar bene, prender cantonate.
I due vincoli che operano sul processo del ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] j’ai tout vu «ho visto tutto» (lett. «ho tutto visto»)
b. je n’ai rien vu «non ho visto niente» (lett. «non fine del secolo scorso col padre ambasciatore, aveva studiato pianoforte e canto a Parigi (Maraini 1993: 89)
Nella lingua moderna, il ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] . Del 1516 è la prima edizione dell’Orlando furioso in 40 canti; tra il 1517 e il 1524 sono composte le Satire, mentre i microfenomeni morfologici, determinando il passaggio di el (non raro in A e B) a il; di li a gli davanti a vocale; di il e un ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] proposito di critica estetica e critica storicofilologica: "dal canto mio ho esercitato liberamente l'una e l'altra maniera , pp. 176, 180, 189, 195, 214, 314, 329-42, 366 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, III, Bari [1915], pp. 302-311; M ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] vita pratica per la salute, l’igiene, le relazioni sociali;
(b) i detti paremici, che vanno inquadrati nel codice retorico e che , spesso fraintesi nel loro significato originario. I giovani dal canto loro non fanno uso di proverbi e non li capiscono, ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] e dal valore enumerativo dell’intera sequenza:
(18) uno cantava, uno suonava, un altro ballava sui tavoli
(19) tale ... quale:
(25) a. è più intelligente di quanto pensavo
b. guadagna meno soldi di quanti ne spende
c. c’erano tanti posti quanti ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] settentrionali. Verbi sintagmatici esistono d’altro canto anche nelle lingue germaniche.
Benché segnalati sporadicamente a. la TV dà addosso a drogati e stranieri (forums.myspace.com)
b. la vita ti dà addosso con dei castighi (Fenoglio 1991: 25) ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] enumerazioni, o si duplicano costituenti di uguale rango;
(b) si instaurano relazioni copulative (➔ copula), avversative o come invece accade in una relazione paratattica.
Dal canto suo, una relazione paratattica non contiene costituenti di ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] convive con [muˈnar] «mugnaio».
Negli scritti di G.B. Pellegrini (1977 e 1991) compare l’ipotesi che il ([parˈloŋ] «parliamo»); l’imperfetto in /ea/: [mi kaŋˈtea] «cantavo»; il condizionale in /ae/: [mi skoltaˈrae] «io ascolterei».
Nelle indagini ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...