ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] narra come le Muse "abbiano insegnato ad E. il bel canto mentre pasceva gli agnelli sotto il sacro Elicona"; in base Fr. Poulsen, in Acta Archaeologica, i, 1930, p. 35 ss., fig. 2 a e b e tav. iii. Mosaico di Treviri: K. Schefold, op. cit., p. 169, f. ...
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KER (Κήρ, Κῆρες)
G. Becatti
Genio malefico di morte. In Omero è un genio nero, odioso che uccide i mortali (μελαίνη, στυγερή, ὀλοή), ma vi compaiono anche schiere di Keres oscure le quali, come le Erinni [...] poste sui due piatti dell'aurea bilancia da Zeus nell'viii canto dell'Iliade, v. 70 ss., e, scendendo fino a O. Waser, in Roscher, III, 2, 1897-1902, cc. 3222-3234, s. v. Psyche, b) εἴδωλα; id., in Roscher, V, 1916-1924, c. 501 ss., s. v. Thanatos; J ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] invece suonatori di lyra, eccitati dal vino e dal loro stesso canto, compaiono in scene di kòmos o bacchiche, come nell'interno accovacciato sull'altare.
Nelle opere più tarde del Pittore di B. vi è una decadenza tanto nel vigore che nel disegno. ...
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ORIONE (᾿Ωρίων, Orion)
S. de Marinis
Mitico cacciatore gigante, dotato di grande forza e bellezza. Alcune tradizioni lo dicono generato dalla terra, altre figlio di Euriale e di Pòsidone e, come tale, [...] con la clava bronzea (Od., xi, 572). D'altro canto però Omero stesso, quando parla della costellazione di O. ha A; iv, p. 21, tav. 289, 2. Pittura dell'Esquilino: B. Nogara, Le nozze Aldobrandine, i paesaggi con scene dell'Odissea... ecc. conservate ...
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Vedi TABULAE ILIACAE dell'anno: 1966 - 1973
TABULAE ILIACAE (v. vol. vii, pp. 579-580)
Red.
M. T. Bua
Alle diciannove T. I. note si deve aggiungere un frammento che porta a venti la lista compilata [...] le armi per Achille. Le due scene illustrano il canto XVIII. L'altro riquadro contiene le raffigurazioni di Achille Bilderchroniken, Bonn 1873, pp. 4 s.; 92; E. Loewy, I. G. B., 455; I. G., XIV, 1285; A. Ludwich, Bemerkungen zu den Inschriften der ...
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BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] Teseo conduce innanzi a sé il Minotauro legato. 5) Le danze al canto di Demodoco. 6) Perseo uccide la Medusa. 7) Eracle combatte con il Leucofriene, divinità peculiare della città di origine di B., simile all'Artemide Efesia. A destra c'erano ...
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EFIREI, Vasi
Red.
Classe di vasi micenei (v. minoico-micenea, arte) così denominati dall'omerica città di Ephyra, che si è pensato di identificare con la località di Korakou, dove sono venuti in luce [...] e di tecnica micenea, ma si distingue dalla ceramica coeva del Miceneo II B proprio per la mancanza di partizione tettonica del campo e di decorazione lineare. D'altro canto questi vasi non possono considerarsi, come voleva lo Evans, di origine e di ...
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RHYTHMOS (ρὑϑμός, numerus, euritmia)
S. Ferri
Denominazione tecnica applicata a tutte le arti in Grecia - musica, letteratura, architettura, scultura - riferentesi alla giustapposizione o alla sequenza [...] a): "ordine nel moto"; Aristotele (Probl., v, 16; 882 b) "ogni ritmo è misurato da un modo periodico definito".
Aristide ricordare Aristotele (Probl., 19, 49) il quale nota come il canto, di natura sua molle e dolce, diventa aspro e mosso (trachö ...
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Vedi TAMIRI dell'anno: 1966 - 1997
TAMIRI (Θάμυρις, att. Θαμύρας)
P. Orlandini
Mitico cantore di Tracia reso cieco e privato della cetra e del canto dalle Muse che aveva osato sfidare. Il sorgere, nel [...] contemporanee alla precedente, T. suona la cetra e canta, mentre Argiope gli porge l'alloro. Dietro XXV, 1906, p. 67; F. Hauser, in Jahreshefte, XVI, 1913, p. 45, n. 24; B. Schröder, in Jahrbuch, XXX, 1915, p. 113 s.; G. Körte, ibid., XXXI, 1916, p. ...
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NONIANUS ROMULUS
A. Bisi
Questo nome, attribuito ad uno sconosciuto artista romano dell'età degli Antonini, si trova inciso sul lato lungo posteriore di un sarcofago in marmo pentelico proveniente da [...] ragguardevole nella vita pubblica. Poiché d'altro canto l'esistenza di questo supposto artista non è . v.; G. A. Mansuelli, Galleria degli Uffizi. Le sculture, Parte I, Roma 1958, pp. 235-6, n. 253 (inv. n. 82), tav. n. 253 a, b, c (con bibl. prec.). ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...