Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] in tutti gli ambienti greco-ortodossi di rito bizantino.
Nulla di certo si può affermare circa le origini del canto sacro b., che rappresenta non tanto una continuazione dell’antica musica greca, ma piuttosto la sintesi di stili provenienti da tutte ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] poteva diventare politicamente ed economicamente importante. D’altro canto, se si ritenesse la s. un fenomeno storico riduzione in s. degli Amerindi; l’intervento del missionario domenicano B. de Las Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B. Mussolini che imponeva alla G. l’occupazione militare di avvenuto per opera di due poeti geniali, che attinsero a canti formatisi precedentemente in una lunga tradizione di aedi e rapsodi. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...]
Descartes e la scuola di Cambridge. D’altro canto R. Descartes, nella sua rigorosa riduzione del mondo 0 (vettore nullo) ed esiste l’opposto −v di un elemento qualunque v; b) inoltre è definito il prodotto di un elemento k di K per un vettore v ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] disponibili, dei fatti pacifici, cioè non controversi. D’altro canto, per il principio di acquisizione, una volta che un poggiando la provetta (a in fig. 2) su due rulli b e misurando la freccia f in corrispondenza della metà della lunghezza L ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ēl ha-Nāgīd e Shĕlōmōh b. Gĕbīrōl, insigne tanto nella poesia profana quanto in quella religiosa; nel 12° Mōsheh b. ῾Ezrā di Granata e questa corrente e il suo poema Shīrė tif’eret («I canti dello splendore», composti 1789-1802), in cui descrive la ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] π (fig. 3A). Si riconosce che l’andamento delle linee di forza, b, del campo elettrico generato dalla carica è lo stesso che si avrebbe nel ebbero nell’uso cultuale alcuna iconografia); d’altro canto nemmeno un’i. materiale che sia oggetto di culto ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] dei provvedimenti che appartengono al processo stesso. D’altro canto, la disciplina processuale dà rilievo a tre diverse nozioni di del numero complesso z = a+i b sono i numeri reali a e b, e si pone rispettivamente a = Rez e b = Imz. P. (o valore) ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] e acquistò poi il massimo interesse nella scuola cartesiana e in B. Spinoza, il quale chiama m., o modificazioni, tutte le base del cosiddetto sistema perfetto, composto da 15 suoni. Nel canto gregoriano per m. si intendeva una struttura scalare di 8 ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] pace e della sicurezza internazionale (per es., l'aggressione); b) per la salvaguardia del d. dei popoli all'autodeterminazione (per che consentano anche alle generazioni future di potervi accedere.
Dal canto suo, il d. del mare ha vissuto, in un ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...