INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli effetti pratici della medesima, come emerge chiaramente dai commenti di alcuni osservatori. Per il resto, la politica giudiziaria di I. XII si presentava come una continuazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Guicciardini
L’esame della volontà politica e dei fini dell’azione politica diventa così per lo storico un punto centrale di Non si trattava, infatti, di questioni di mera procedura giudiziaria o di semplice rapporto fra colpe e pene. Oltre la ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] uomo, τὰ γενόμενα ἐξ ἀνϑρώτων, dunque le idee non meno che le azioni nelle quali le idee si manifestano), è indice di una lunga esperienza (come quella militare, quella finanziaria, quella giudiziaria) che consentono lo spoglio di documentazioni assai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] suoi immediati dintorni, l'esercizio dell'autorità giudiziaria nei confronti dei membri dell'ordine senatorio e detto, un teorico, conviene seguire il concreto esplicarsi della sua azione.
Due furono i fronti di particolare rilievo nei quali si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] e nient’altro che storia» (La storia come pensiero e come azione, 1938) e la «storia raccontata con verità» è la vera spazio come strumento politico, propaganda mediatica, o perizia giudiziaria. E cerca di sopravvivere in un ambiente ostile, senza ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] le favorì. Quel che sembra potersi notare nella sua azione, su questo fronte come su quello francese, è . Boccara, Viterbo 1997, pp. 103-37.
S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, "Roma Moderna e Contemporanea", 5, 1997, pp ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] pro praetore) per le province affidate all’imperatore. Le province costituivano il quadro di riferimento dell’azione fiscale, giudiziaria, militare romana, e rappresentavano un livello superiore di controllo, spesso di seconda istanza, dell’autorità ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] su cui il praefectus urbi aveva esercitato un potere giudiziario generale, ovvero dell’area sulla quale il praefectus aveva maturato la convinzione di continuare in un’altra sfera d’azione l’Impero, e, mentre il potere politico esulava dall’Italia, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] libertà, cresciutogli, come abbiamo visto, letteralmente in casa. Una collaborazione in cambio di un salvacondotto giudiziario, che, nonostante l’azione non sia andata a buon fine, avrebbe garantito ugualmente a Casimirri dei benefici in cambio dell ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] l'Inquisizione romana, alla quale fu affidata la funzione giudiziaria e repressiva e, più tardi, la Congregazione dell'Indice ebbero, inoltre, una parte importante nel sostenere l'azione missionaria nelle terre americane e in quelle dell'Estremo ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...