Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] e di operare, nei limiti delle proprie possibilità di azione, affinché siano abrogate o modificate.
Il significato storico, invece (art. 103 Cost.). Presso ogni tribunale militare, organo giudiziario di 1° grado, è istituito un ufficio del giudice ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] o dei suoi figli, l’interessato può chiedere all’autorità giudiziaria che disponga la cessazione dell’abuso, salvo il risarcimento di campo elettrico in un dielettrico soggetto ad azioni elettrostatiche, quando nel dielettrico medesimo siano immersi ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (5 luglio), al fine di provare la legittimità della sua azione, I. IV fece copiare tutti i privilegi e tutti gli atti coordinamento generale, di istanza suprema - e dunque anche giudiziaria - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] cardinalizia un processo all'Alberoni simultaneo ai procedimenti giudiziari aperti a Toledo e a Piacenza.
Se dal vescovi francesi, ma lo scarso effetto scaturito da quest'azione lo convinse a ripiegare in un atteggiamento più prudente.
La ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di commissione dotata di amplissimi poteri scatenò una dura repressione giudiziaria - facilitata da delazioni e promesse di impunità - ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] da preparare lo dimostra il fatto che l'entrata in azione della flotta napoletana e degli alleati campani al largo di e imperatore avessero tenuto insieme in Roma un'assise giudiziaria per valutare la posizione di alcuni funzionari papali accusati ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] numero di diplomi papali e imperiali nonché dalla documentazione giudiziaria del periodo.
Già in precedenza G. V aveva certamente al desiderio di G. V, che a quel papa aveva ispirato la propria azione.
Fonti e Bibl.: Si rinvia a W. Huschner, G. V, in ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per consolidare la situazione interna e gettare le basi per l'azione futura, gli anni successivi registrano interventi di N. in tutti quella di incesto nell'858, provocando così un duello giudiziario - per campione interposto - che si supponeva vinto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] collera del generale Hullin e celebrò un Triduum di azioni di grazie, poi assisté alla partenza definitiva dei
O. Rossi Pinelli, Carlo Fea e il chirografo del 1802. Cronaca, giudiziaria e non, delle prime battaglie per la tutela delle "belle arti", " ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] discolpare Dio e per riaffermare che l'uomo sarà ricompensato delle sue azioni (16, 24-18, 14). L'autore della Sapienza di Salomone si è visto, il re ricopriva sia funzioni esecutive sia giudiziarie. Così un ordine del sovrano, sia che fosse rivolto a ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...