MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] rivela un forte rapporto con la politica e l'azione del Barbarossa, l'imperatore cui i Pisani legarono le pisane dal 1139 al 1200. Contributo allo studio della diplomatica giudiziaria e della cultura giuridica in Pisa, con la trascrizione di ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] fautori degli eretici perderanno i loro diritti in sede giudiziaria, né potranno ricoprire uffici pubblici. L'eresia si assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione in azioni repressive: soprattutto, essa sanziona, da un lato, la ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] . Script., 2a ed., VI, 2, pp. 34, 36 s.).
L'azione condotta da Ugo "Ebriaco" in favore di G. è ricordata solo dal Libellus ci mostra l'abate di questo monastero sottoporgli una querela giudiziaria proprio mentre era in procinto di partire; mentre il ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] isola, applicandosi incessantemente all'esplicazione dell'attività giudiziaria, ma dovette ben presto rendersi conto soccorsi turchi alla Canea e, l'anno seguente, con un'azione fulminea, predò quattordici saiche della carovana d'Alessandria, che s ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] una scienza del diritto intesa come scienza pura dell'azione umana, poiché "non dobbiamo dimenticare che il diritto sua vita, il G. stava completando un trattato sulla retorica giudiziaria al quale aveva atteso per lungo tempo.
La novità del metodo ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , del 27 febbr. 1439.
Non solo l'attività giudiziaria, la lunga titolarità della carica e l'appartenenza all di Sigismondo (fine 1437) che fino ad allora aveva svolto un'azione mediatrice, l'8 genn. 1438 come giorno della seduta di inaugurazione. ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] anni. Nel 1550 fu eletto nel Consiglio dei trenta, magistratura giudiziaria d'appello, e alternò l'incarico con quello di sopracomito. il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] …, Napoli 1800, p. 44).
Tornato a Napoli, riprese l'azione contro il Carafa, cui erano stati restituiti i feudi in base al Corte e nel Consiglio e fu riconfermato nelle cariche giudiziarie. Fu escluso dalla ricostituita commissione legislativa per i ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] , allorché fu nominato auditore delle Sentenze vecchie, carica di natura giudiziaria che tenne sino al 20 giugno 1451. Nel 1452 il L politica seguita alla congiura dei Pazzi sollecitò l'azione investigativa del Consiglio, che risalì al vescovo di ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] dell'organizzazione, il C. viene deferito all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla G.d.L., pur lasciando ai suoi soci libertà di opinione e azione. Nell'ottobre è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...