D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] provinciale (luogotenente). Entro questa cornice formale, però, l'azione del Segretariato fu orientata a una costante difesa delle vigilanza poliziesca, all'ordinamento dell'amministrazione giudiziaria.
Le potenziali ripercussioni degli atti del ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] alla base del loro pensiero e della loro azione, condividendo questo loro orientamento con i più significativi nazionale sorta nei secoli ferrei della barbarie"), un opuscolo Della questione giudiziaria,appendice al capo I, § XI del Saggio su l'arte ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] con lo scambio d'informazioni e di opinioni. All'azione del L. faceva riscontro il rinnovato dinamismo della suo consigliere, affidandogli poi importanti e delicati incarichi politici e giudiziari.
Due anni dopo, il L. figurava al seguito del ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . Il 29 marzo 1838 incappò in un'altra disavventura giudiziaria: rinviato a giudizio perché accusato di aver nascosto nella - ritenne di poter operare per spingere il pontefice all'azione. Visto il diniego di quest'ultimo e mentre Bologna era ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] resterà per tutta la sua vita: un uomo d'azione capace e determinato, presente soprattutto sul teatro degli scontri di cui il D. godeva non era stata scalfita dalla vicenda giudiziaria, se il Senato, al riaccendersi della guerra contro i Padovani, ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] rivela un forte rapporto con la politica e l'azione del Barbarossa, l'imperatore cui i Pisani legarono le pisane dal 1139 al 1200. Contributo allo studio della diplomatica giudiziaria e della cultura giuridica in Pisa, con la trascrizione di ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] fautori degli eretici perderanno i loro diritti in sede giudiziaria, né potranno ricoprire uffici pubblici. L'eresia si assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione in azioni repressive: soprattutto, essa sanziona, da un lato, la ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] . Script., 2a ed., VI, 2, pp. 34, 36 s.).
L'azione condotta da Ugo "Ebriaco" in favore di G. è ricordata solo dal Libellus ci mostra l'abate di questo monastero sottoporgli una querela giudiziaria proprio mentre era in procinto di partire; mentre il ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] isola, applicandosi incessantemente all'esplicazione dell'attività giudiziaria, ma dovette ben presto rendersi conto soccorsi turchi alla Canea e, l'anno seguente, con un'azione fulminea, predò quattordici saiche della carovana d'Alessandria, che s ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , del 27 febbr. 1439.
Non solo l'attività giudiziaria, la lunga titolarità della carica e l'appartenenza all di Sigismondo (fine 1437) che fino ad allora aveva svolto un'azione mediatrice, l'8 genn. 1438 come giorno della seduta di inaugurazione. ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...