EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] anni. Nel 1550 fu eletto nel Consiglio dei trenta, magistratura giudiziaria d'appello, e alternò l'incarico con quello di sopracomito. il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] , allorché fu nominato auditore delle Sentenze vecchie, carica di natura giudiziaria che tenne sino al 20 giugno 1451. Nel 1452 il L politica seguita alla congiura dei Pazzi sollecitò l'azione investigativa del Consiglio, che risalì al vescovo di ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] dell'organizzazione, il C. viene deferito all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla G.d.L., pur lasciando ai suoi soci libertà di opinione e azione. Nell'ottobre è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] dar seguito alla sua richiesta di deferire all'autorità giudiziaria i presunti responsabili; il 7 luglio 1923 il G che vi furono diversi assalti di squadre fasciste alle sedi dell'Azione cattolica. Mussolini, che pure aveva condiviso la condotta del ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] si è detto - erano non solo deluse dalla duplicità dell'azione di Ottone ma anche, nella preoccupata visione politica sovrana, potenzialmente G. e sua moglie, entrambi presenti alla seduta giudiziaria. La decisione finale di Astolfo di accogliere le ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. , da lui difeso con successo in una lunga vertenza giudiziaria, poté trovare nella sua amicizia conforto alle sofferenze della ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] spesso senza poter liquidare i propri beni. La deposizione giudiziaria di un fonditore di Pinerolo attesta l'acquisto di Jalla, G. G. a Ginevra, Torre Pellice 1940; Id., I luoghi dell'azione eroica di G. G., Torre Pellice 1940; A. Pascal, Il figlio di ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] corte come maestro razionale e soprattutto in virtù della sua azione contro i musulmani, era riuscito a guadagnarsi la fiducia ufficialmente al gran giustiziere la conduzione dell'inchiesta giudiziaria e del processo, ella dovette piegarsi.
Il 2 ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] 'elezione al Parlamento del Cavallotti (1873), intravvedendo nell'azione politica dell'amico "l'anima e la forza" deputati, la quale a sua volta li inviò all'autorità giudiziaria, per verificare la fondatezza delle frodi elettorali. Nonostante la ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] fu per qualche tempo incaricato a Padova di statistica giudiziaria e sociale in quella scuola di statistica. Nel 1936 delle Brigate nere a una base clandestina del Partito d'azione operante all'interno dell'università, fu accusato di reclutamento di ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...