INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (5 luglio), al fine di provare la legittimità della sua azione, I. IV fece copiare tutti i privilegi e tutti gli atti coordinamento generale, di istanza suprema - e dunque anche giudiziaria - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] considerando che una delle condizioni necessarie per facilitare l'azione delle Nazioni Unite a favore della promozione del diritto la controversia mediante arbitrato o una composizione giudiziaria internazionale; 5) il libero e fruttuoso esercizio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] cardinalizia un processo all'Alberoni simultaneo ai procedimenti giudiziari aperti a Toledo e a Piacenza.
Se dal vescovi francesi, ma lo scarso effetto scaturito da quest'azione lo convinse a ripiegare in un atteggiamento più prudente.
La ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ed emise leggi imperiali per la tutela dell'immunità fiscale e giudiziaria del clero minacciata nei Comuni, nonché per la lotta all'eresia emancipato dalla Chiesa.
Nell'orizzonte del suo tempo l'azione politica di F. fu condizionata in primo luogo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di commissione dotata di amplissimi poteri scatenò una dura repressione giudiziaria - facilitata da delazioni e promesse di impunità - ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] di ricorsi, denunce e sentenze contraddittorie: una battaglia giudiziaria in cui, oltre ai due partiti, furono terroristica islamica Al Qaida si rese responsabile di una tragica azione sul territorio statunitense, provocando migliaia di morti con l’ ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] da preparare lo dimostra il fatto che l'entrata in azione della flotta napoletana e degli alleati campani al largo di e imperatore avessero tenuto insieme in Roma un'assise giudiziaria per valutare la posizione di alcuni funzionari papali accusati ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] numero di diplomi papali e imperiali nonché dalla documentazione giudiziaria del periodo.
Già in precedenza G. V aveva certamente al desiderio di G. V, che a quel papa aveva ispirato la propria azione.
Fonti e Bibl.: Si rinvia a W. Huschner, G. V, in ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] internazionale. Sono questi i concetti a cui s'ispirò l'azione politica di quei socialisti che nel 1914 e nel 1915 rifiutarono Consiglio. Quando la procedura prescelta era quella arbitrale o giudiziaria, i paesi membri erano tenuti ad astenersi dal ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per consolidare la situazione interna e gettare le basi per l'azione futura, gli anni successivi registrano interventi di N. in tutti quella di incesto nell'858, provocando così un duello giudiziario - per campione interposto - che si supponeva vinto ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...