DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Aquino, per il quale aveva pendente una controversia giudiziaria con gli amministratori locali poiché non voleva adattarsi emanato un reale rescritto nel quale si affermava che nell'azione dell'intendente vi erano stati "intrighi, sevizie ed abusi di ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] Modena, G. Arrivabene e A. Mordini, nell'intento di disciplinarne meglio l'azione e le forze. Ma l'attività ebbe breve durata, per il crollo della età, impegnandosi attivamente nei dibattiti sulla riforma giudiziaria, non solo con vari resoconti sull' ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] 'Interno, dei Lavori pubblici, della Pubblica Istruzione. La sua azione politica non fu condivisa da tutti, come mostra una nota , massima autorità giudiziaria dell'isola, e mise in pratica principî di rigido accentramento giudiziario che, imponendo ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] gli interessi della sua famiglia che, grazie all'efficace azione di Carlo Lomellini negli anni in cui aveva avuto il del suo conteso feudo, né - nonostante vari tentativi per via giudiziaria - ebbe maggior successo il figlio Antonio.
Il L. morì poco ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] università di Torino (aprile 1807), intraprese la carriera giudiziaria. Il 31 luglio 1815 fu nominato sostituto avvocato tout de ma confiance". Per le benemerenze acquistate in tale azione fu concessa al C. la carica di auditore generale dell' ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] tensioni esistenti nello Stato. L'inchiesta giudiziaria subito aperta non approdò a nulla, e Bibl.: Numerose lettere e rapporti d'ufficio del F., documento della sua azione nelle Romagne, sono conservati a Roma, Museo centr. del Risorgimento (bb. 25 ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] del tribunale rivoluzionario. Secondo Delcros la persecuzione giudiziaria, un anno dopo la fine del potere Linth comandando l'ala destra della divisione Soult; la sua azione fu determinante per la vittoria francese nella battaglia di Zurigo, dopo ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] le materie). Gli era così possibile raggiungere i vertici della carriera giudiziaria: il 29 gennaio 1777 venne nominato dal Cito segretario del S. e di monopoli, dalla riforma dei dazi. L'azione del C. è invece contrassegnata solo da un riformismo ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] Felice Giuffrida, e che vennero accompagnate da denunce all'autorità giudiziaria, da echi parlamentari (si veda per es., ibid., legisl , benché si astenesse dal giornalismo e limitasse l'azione di deputato - tuttavia aderì al gruppo di opposizione ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] e prestiti, e membro delle commissioni per la riforma giudiziaria, per il limite di età per l'eleggibilità a C. introduceva nell'o.d.g. Celli un giudizio negativo sull'azione del governo ed esprimeva sfiducia per la linea politica di Bonomi. Ottenendo ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...