Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di commissione dotata di amplissimi poteri scatenò una dura repressione giudiziaria - facilitata da delazioni e promesse di impunità - ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ritorno in Curia, furono soprattutto la sua competenza in materia giudiziaria e la conoscenza della politica italiana a essere messe a 1952, ad ind.; G. Tabacco, La casa di Francia nell’azione politica di Giovanni XXII, Roma 1953, ad ind.; E.-H. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] da preparare lo dimostra il fatto che l'entrata in azione della flotta napoletana e degli alleati campani al largo di e imperatore avessero tenuto insieme in Roma un'assise giudiziaria per valutare la posizione di alcuni funzionari papali accusati ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] questa volta a piacer suo", gli scriveva da Roma il Borromeo. L'azione dell'A. come legato è delineata, anche se in modo forse stato tolto, nel quadro della riforma giudiziaria voluta da Pio V, il potere giudiziario in Terni, rinunciò anche a quello ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (5 luglio), al fine di provare la legittimità della sua azione, I. IV fece copiare tutti i privilegi e tutti gli atti coordinamento generale, di istanza suprema - e dunque anche giudiziaria - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] numero di diplomi papali e imperiali nonché dalla documentazione giudiziaria del periodo.
Già in precedenza G. V aveva certamente al desiderio di G. V, che a quel papa aveva ispirato la propria azione.
Fonti e Bibl.: Si rinvia a W. Huschner, G. V, in ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] suo nome. È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati affidò, con una consistenza e un'ampiezza di raggio d'azione fino ad allora sconosciute, soprattutto a cardinali, ma anche ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] fattiva collaborazione poteva suonare di consenso anche per la loro azione in seno all'assemblea dei vescovi del 1682;il C 1720 fu chiamato a far parte della commissione giudiziaria cardinalizia incaricata di aprire un processo contro il cardinale ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli effetti pratici della medesima, come emerge chiaramente dai commenti di alcuni osservatori. Per il resto, la politica giudiziaria di I. XII si presentava come una continuazione ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Chiesa e traccia simultaneamente i limiti e la sfera d'azione dello Stato: "aliae sunt partes civilis potestatis, aliae p. 243). I dati storici acquisiti sull'ordinamento giudiziario gli facilitano la denunzia delle deviazioni ideologiche e dei ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...