Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] suoi immediati dintorni, l'esercizio dell'autorità giudiziaria nei confronti dei membri dell'ordine senatorio e detto, un teorico, conviene seguire il concreto esplicarsi della sua azione.
Due furono i fronti di particolare rilievo nei quali si ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] di fronte all’aggravarsi della situazione giudiziaria del partito determinata dalle inchieste di Ibidem, p. 496.
68 Ibidem, p. 497.
69 I filo-ciellini dell’Azione Cattolica abbandonano i loro incarichi. Ha inizio la resa dei conti?, «Adista», 20 ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] le favorì. Quel che sembra potersi notare nella sua azione, su questo fronte come su quello francese, è . Boccara, Viterbo 1997, pp. 103-37.
S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, "Roma Moderna e Contemporanea", 5, 1997, pp ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] chiamato nella Commissione episcopale per l’alta direzione di Azione cattolica, occupandosi anche delle Settimane sociali. Il giovane Ior monsignor P. Marcinkus venne raggiunto da una comunicazione giudiziaria. Tra il 1982 e il 1985 si colloca una ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] gravante sulle «superstizioni semplici»37. La pratica giudiziaria, infine, si incaricò di rendere ancor più le trasgressioni alle leggi di polizia per finire con tutte le azioni immorali suscettibili di portare «scandalo o mal esempio alla società» ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] su cui il praefectus urbi aveva esercitato un potere giudiziario generale, ovvero dell’area sulla quale il praefectus aveva maturato la convinzione di continuare in un’altra sfera d’azione l’Impero, e, mentre il potere politico esulava dall’Italia, ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] libertà, cresciutogli, come abbiamo visto, letteralmente in casa. Una collaborazione in cambio di un salvacondotto giudiziario, che, nonostante l’azione non sia andata a buon fine, avrebbe garantito ugualmente a Casimirri dei benefici in cambio dell ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] secolare contro gli eretici, l’immunità fiscale e giudiziaria del clero, la consacrazione pontificia del sovrano cristiano. cristiano è evocata più volte quale specchio della corretta azione di governo e repressione del dissenso religioso. Così in ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] era noto sin dal Medioevo con il nome di astrologia 'giudiziaria'. Si trattava di una forma più antica e meno complicata Luna e Mercurio), influsso che era ulteriormente determinato dall'azione di altri elementi. All'interno di questo schema di ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] termine in senso culturale), fu condotta sul piano giudiziario e poliziesco e conobbe nel Regno delle Due oggi, Roma-Bari 1997; G. Martina, Il clero italiano e la sua azione pastorale verso la metà dell’Ottocento, in R. Aubert, Il pontificato di ...
Leggi Tutto
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...