BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] dell'esilio, accattivandosi così molte simpatie.
Nella sua azione repressiva il B. condannò a morte anche un prete a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 869, 885;P.Fiorelli, La tortura giudiziaria..., I-II, Milano 1953-1954, ad Indicem. ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] pur fra mille difficoltà, riuscì ad assicurare il funzionamento degli uffici giudiziari di Bengasi, di Derna e di El-Mari (Barce). In particolare del danno. Una conseguenza dell'ufficialità dell'azione penale, ignorata, come abbiamo accennato, dal ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] l'opposizione del vicario del vescovo: da ciò scaturì una lunga controversia giudiziaria.
Avviato agli studi giuridici, il 9 ag. 1452 il C. le cui precipue mansioni erano quelle di esercitare un'azione di con.trollo e di sindacato sull'operato dei ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] della giustizia nel regime fascista, Roma 1944, e In Assise. Ricordi di vita giudiziaria sarda, ibid. 1945.Membro della Consulta nazionale per il Partito d'azione, in quanto ex deputato, nell'ottobre 1947 aderì al Partito socialista italiano - nel ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] dimostrando competenza e tolleranza. Passato alla carriera giudiziaria, divenne prima giudice della Reale Udienza a sarda, esistente ormai solo di nome. La prudenza dell'azione politica del C. ha ben precisa collocazione socioeconomica. Cauto ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] 92) e fu più volte preso di mira dall'autorità giudiziaria.
Nel 1892 si stabilì a Bologna dove seguì i I, Roma 1976, s. v.; F. Pedone, Novant'anni di pensiero e azione socialista attraverso i congressi del PSI, I-V, [Venezia] 1983-1985, ad Indicem ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] libera, con proprie rappresentanze elettive, autorità giudiziaria e sistema monetario. In questo modo, pur inviato di Napoleone III, Gerolamo Bonaparte, a Bologna. Dopo tale azione il governo italiano gli affidò l'ufficio di commissario regio per ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] funzionari e uomini di legge sui quali anche negli anni seguenti l'azione monarchica avrebbe fatto perno. E infatti, venuto nel Regno il dei danni provocati al pubblico erario.
La vicenda giudiziaria del Camerario e la parte avuta in essa dal ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] dic. 1772, avvocato fiscale della Regia Gran Corte. Nell'amministrazione giudiziaria l'A. si segnalò, come già il padre, per l' di convincere alcuni consoli delle maestranze a favorire l'azione di repressione antipopolare condotta dal governo.
La sua ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] in diritto a Bologna, entrò a far parte dell'amministrazione giudiziaria degli Stati sabaudi: in una lettera da Roma del 18 Nel 1474 l'arcivescovo si oppose vivacemente all'azione dell'inquisitore, un minore conventuale di Chambéry, accusandolo ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...