LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] disponibilità della diocesi, il Cervini dovette iniziare una causa giudiziaria presso la Sacra Rota, che si rivelò particolarmente , ma la resistenza dei titolari finì per bloccare la sua azione ed egli dovette limitarsi a emanare, l'8 luglio 1571, ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] trafiletto dai toni sarcastici, rese pubblici i vecchi trascorsi giudiziari del G., il quale rispose assai debolmente dalle pagine abbandonava con allarmante frequenza, giungendo a vanificare l'azione del segretario del PNF che mirava a sciogliere le ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] agrario e popolare e a estendere a tutto il paese l'azione dell'istituto con l'apertura di filiali nelle più importanti città lavoro parlamentare. Nel clima della repressione militare e giudiziaria di fine secolo che colpì anche uomini e ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] tacciono […] Ma dov'è il partito repubblicano? Il partito d'azione? Perché si tiene in disparte? Non si tratta forse più cassazione di Firenze dispose un nuovo processo. L'intricata vicenda giudiziaria si concluse il 14 genn. 1875, quando la corte ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] nel quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule, avremo Roma per capitale, con un governo forte, e sicuro della sua azione…" (Carte Galeotti, busta 3).
Il 18 giugno 1866 il G. ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] al Partito nel 1943 e partecipò ad alcune azioni dei GAP (Gruppi d’Azione Patriottica) romani. Arrestato dalla ‘banda Koch’ nel postbellici della capitale e poi, soprattutto, di cronaca giudiziaria, parlamentare ed elettorale. Tra gli anni Quaranta e ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] mosse risulta evidente l'intenzione di agire in consonanza con l'azione della Repubblica, in modo da contribuire all'integrazione di Bergamo del Foscari.
Nel corso della lunga lite giudiziaria Filippo giunse perfino a negare che Girolamo fosse ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] G. Garibaldi dopo Aspromonte, il D. fu deferito all'autorità giudiziaria e rimesso in libertà provvisoria il 7 dic. 1866. Nel libertà umana di conformarsi alla natura, alla ragione e all'azione divina in cui si ha la sintesi del dover essere naturale ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] dal La Feuillade. Tra le cause dell'improvvisa felice piega nell'azione diplomatica del G. fu anche il clima di emozione suscitato in rendeva necessario alleggerire la pressione fiscale e giudiziaria sulle province, nominando tre autorevoli soggetti ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] amministrative, spinse il governo centrale a potenziare l'azione repressiva, ricorrendo a misure speciali, come la gradualmente sottratto le funzioni di polizia alle istituzioni giudiziarie, per farne un settore autonomo dell'amministrazione pubblica ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...