GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre d'altra parte questa guerra intrapresa sconsideratamente, e Innocenzo VIII apprezzò più volte l'azione del G. con grande lode. Ma la ricompensa promessa, l'ascesa ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] dal G., con C. Cagnola e L. Pedroli, che aveva raccolto azioni per un valore di 50.000 lire. Il progetto del giornale fu Studi e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e giudiziaria di Lombardia… sotto la presidenza del conte C. ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] C., in esilio a Genova, fu sottoposto a inchiesta giudiziaria per l'uso fatto del denaro pubblico durante il governo 38-60; Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 521 s. Sull'azione svolta dal C. nel 1848 a Parma cfr.: G. Sforza, Carlo ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] i comparti amministrativi dei territori e i rapporti tra città e distretti. Altrettanto decisa la loro azione sul piano giudiziario, tanto civile, oppresso da una litigiosità esasperata, quanto penale: furono fatti incarcerare delinquenti fin allora ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Comune di Savona fu riconosciuta autonomia in materia fiscale e giudiziaria. Due anni dopo, sempre accanto al padre e al suo feudo, negli anni seguenti il D. affiancò l'azione militare e diplomatica di Bonifacio del Monferrato, tesa a contenere ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] laurea in legge "a pieni voti".
Entrato subito nell'amministrazione giudiziaria del dipartimento novarese dell'Agogna (incluso nel napoleonico Regno d' nella visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchia sabauda, forte ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] esseme stato l'istigatore, giungendo ad istituire un'inchiesta giudiziaria e ad accusarlo davanti al pontefice. Mentre Clemente ritornato a Roma, dove aveva ottenuto la ricompensa per l'azione svolta ad Ancona, con l'alta carica di governatore di ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] colpito nei propri privilegi. Infatti, mentre l'attività giudiziaria penale era, a Brescia, di esclusiva competenza dei limitare la ingerenza dei sindaci. In realtà, l'azione ferma e risoluta di questi magistrati aveva il fine principale ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] dalla dottrina più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria germanica. Perciò il M A. Bettoni, Voci malevole. Fama, notizia del crimine e azione del giudice nel processo criminale (secc. XVI-XVII), in Quaderni ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] benessere all'infuori della libertà di pensiero, di studi e di azioni" (Amodeo - Cola, p. 12).
Così ben presto la scuola Gran Corte della Vicaria "ch'è quanto dire capo della polizia giudiziaria e politica del Regno di Napoli" (Nicolini, 1935, pp. ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...