CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] ritornò nella sua città natale per dedicarsi alla carriera giudiziaria. Le vicende politiche che portarono all'annessione dei che facevano capo alla segreteria dell'Interno e la sua azione si pose incisiva in molti campi della vita statale. Essa ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] di ricorrere in appello a Roma); di abolire la giurisdizione giudiziaria del nunzio. Il maggior rilievo tra tutte le questioni lo situazioni e gli avvenimenti senza proporre una linea d'azione o una scelta politica. Anche per quanto riguarda il ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] e personale e sterile, ma un impegno continuo nell'azione sociale e civile, "strumento di pubblica utilità" (Tenenti 1496. A partire da tale data non vi fu fatto politico, decisione giudiziaria o proposta di elezione a cui il suo nome non sia legato. ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] aggiunta del contributo personale di alcuni paragrafi (Dell'azione terapeutica delle acque termali dei bagni d'Italia della Medicina forense, ampliandolo e adeguandolo all'assetto giudiziario italiano, e pubblicandolo come terza edizione a Padova in ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] dell'esilio, accattivandosi così molte simpatie.
Nella sua azione repressiva il B. condannò a morte anche un prete a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 869, 885;P.Fiorelli, La tortura giudiziaria..., I-II, Milano 1953-1954, ad Indicem. ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] pur fra mille difficoltà, riuscì ad assicurare il funzionamento degli uffici giudiziari di Bengasi, di Derna e di El-Mari (Barce). In particolare del danno. Una conseguenza dell'ufficialità dell'azione penale, ignorata, come abbiamo accennato, dal ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] l'opposizione del vicario del vescovo: da ciò scaturì una lunga controversia giudiziaria.
Avviato agli studi giuridici, il 9 ag. 1452 il C. le cui precipue mansioni erano quelle di esercitare un'azione di con.trollo e di sindacato sull'operato dei ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] della giustizia nel regime fascista, Roma 1944, e In Assise. Ricordi di vita giudiziaria sarda, ibid. 1945.Membro della Consulta nazionale per il Partito d'azione, in quanto ex deputato, nell'ottobre 1947 aderì al Partito socialista italiano - nel ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] dimostrando competenza e tolleranza. Passato alla carriera giudiziaria, divenne prima giudice della Reale Udienza a sarda, esistente ormai solo di nome. La prudenza dell'azione politica del C. ha ben precisa collocazione socioeconomica. Cauto ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] 92) e fu più volte preso di mira dall'autorità giudiziaria.
Nel 1892 si stabilì a Bologna dove seguì i I, Roma 1976, s. v.; F. Pedone, Novant'anni di pensiero e azione socialista attraverso i congressi del PSI, I-V, [Venezia] 1983-1985, ad Indicem ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...