DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] nel 1914 ad una vera e propria vertenza giudiziaria ed arbitrato.
Lo sviluppo dell'istituto e, -108; Bathometrie der italianischen Seen, mit einer Karte, Berlin 1900; Ret'azione sull'opera dell'Istituto geografico Dott. G. De Agostini & C., ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] si trattava»; ma, allo stesso tempo, commettendo un’azione scorretta, come egli stesso avrebbe più tardi riconosciuto alla di cui, nel 1899-1900, elaborò anche il nuovo regolamento giudiziario. Da ultimo, tuttavia, anche per la sua crescente sordità, ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] delle mutilazioni derivate da ferite, nonché quelli della tortura giudiziaria; ecc.) spicca la De elephantiasi quaestio, nella quale fomite e per contatto. Da qui il concentrarsi dell'azione nell'isolamento dei malati e nella distruzione del fomite, ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] numero di diplomi papali e imperiali nonché dalla documentazione giudiziaria del periodo.
Già in precedenza G. V aveva certamente al desiderio di G. V, che a quel papa aveva ispirato la propria azione.
Fonti e Bibl.: Si rinvia a W. Huschner, G. V, in ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] tuttavia più grave del previsto, paralizzando di fatto l'azione del partito. Un passaggio decisivo diventavano così le elezioni dopo, tuttavia, ebbe inizio una dolorosa vicenda giudiziaria originata dall'accusa di presunte collusioni con cosche ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] a una sequenza di attacchi alla figura e all’azione di Notarbartolo, in cui si distinse Raffaele Palizzolo, deputato isolano e dell’opinione pubblica intorno a una questione giudiziaria, politica e morale insieme. Una vasta pubblicistica denunciò la ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] «Io non sarò mai la prima a far insorgere una querela giudiziaria contro di Lei [...]. Io ho bisogno d’un riposo [...] 153-162 ; M. Conati, La svolta degli anni Trenta. Il ‘canto in azione’ (a proposito di G. S.), pp. 277-294); M. Moretti, Giuseppina ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] Bernanos – e per la letteratura concentrazionaria).
All’opacità dell’azione, nei resoconti, spesso corrisponde la lividezza dell’istante: si può dire che il M. attraversi dalla vicenda giudiziaria il territorio della guerra, fatto di miseria e onore ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] di unità proletaria). Tra il 1944 e il 1946 la sua azione in Eritrea si mosse lungo due direttrici: fu segretario del forza la sua innocenza. Il 29 marzo 1976 l’autorità giudiziaria ordinaria trasmise gli atti al presidente della Camera e all’inizio ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] vertici della Banca d'Italia quando questa era una società per azioni che solo nel 1926 era divenuta l'unico istituto di emissione italiana del dopoguerra perché profondamente colpito dalla vicenda giudiziaria, ma anche perché non era uomo di parte ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...