PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] quinquennio del capitanato del popolo di Uberto, i della Torre cercarono un coordinamento con Carlo d’Angiò, cui offrirono di nominare il podestà. Per quanto riguarda Pavia, il tratto più incisivo dell’azionedi Uberto si concretizzò nelle iniziative ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] del gruppodi giovani universitari che frequentavano l'oratorio di S. 1908; Assisi, 1911; Venezia, 1912). Per un breve periodo (1910) successe al Toniolo quale far parte della Giunta direttiva dell'Azione cattolica.
Nel novembre e dicembre del ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] Turrone, Biglieri ed altri). Con essi formò ungruppo omogeneo per orientamento ideologico, più tardi chiamato dei "sanmarinesi", con i quali studiava l'attuazione diun colpo di mano nella Repubblica di San Marino, per dimostrare l'esistenza in ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] 'anno. L'Unione liberale scelse però di nuovo il Falaschi, già eletto alla Camera nel 1904; e il B., non rispettando gli accordi presi per un unico candidato, si presentò come indipendente, appoggiato da ungruppo degli stessi liberali, tra i quali ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] di Cagliari, fondata nel 1804.Riprendendo un progetto del sodalizio, diun quella del gruppo liberale sardo di nome. La prudenza dell'azione politica del C. ha ben precisa collocazione socioeconomica. Cauto affiancatore dell'opera di Carlo Felice e di ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] alleato, cui faceva pervenire il Bollettino d'informazioni che giornalmente veniva emesso dai Gruppidiazione patriottica (G.A.P.).
Arrestato nel febbraio del '44, su delazione diun agente provocatore, spia delle S.S., tale Pino Leonardi, il C. fu ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] un momento particolarmente difficile, dopo che suo fratello Enzo, esponente del Partito d'azione, era passato alla clandestinità. A Firenze prosegui nell'opera di diffusione dell'iniziativa cristianosociale. stabilendo intensi rapporti coi gruppodi ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] clandestina comunista. Alla lotta cittadina dei GAP (Gruppidiazione patriottica) preferì la battaglia partigiana in campo aperto. Cosi, nel febbraio del 1944, fu mandato a raggiungere ungruppodi circa 25 uomini sul monte Morello, che era ...
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FOLCO
Carluccio Frison
Figlio di Alberto Azzo (II) della stirpe degli Obertenghi, e di Gersenda, figlia di Erberto conte del Maine, sua seconda moglie, nacque probabilmente poco dopo la metà dell'XI [...] politico della sua azione divenne il monastero camaldolese di S. Maria di Vangadizza (posto nel Polesine di Rovigo), verso cui la sua famiglia era sempre stata larga di concessioni. Una carta del 7 dic. 1123 mostra un folto gruppodi vassalli dell ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] , pertanto, fra i Dieci cittadini custodi della libertà, ungruppodi uomini (due per quartiere più due esponenti dei grandi) esprimere la sua denuncia contro l'impossibilità di parlare in favore della Parte. L'azione del M. lo espose al sospetto dei ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...