FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] dell'ateneo romano.
E ciò non solo con l'obiettivo diun "rinnovamento culturale cattolico", ma anche con la prospettiva diun impegno d'azione che mirava a promuovere un adeguamento degli studenti cattolici alla cultura moderna, aprendoli anche ai ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] universalistica del Papato.
Alla luce di queste premesse si comprende bene l'azione che il F. dispiegò come di potere pontificio, si vide dotata diun personale più qualificato, di mezzi più consistenti e diun sottosegretario capace di alleggerire ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] da Loro il 12 ag. 1738; riunitosi col suo gruppo ad ottobre lasciò l'Italia e l'11 marzo 1739, di carattere politico-sociale: nel momento in cui l'azione Penna invitò C. ad aprire un ospizio nella città di Patan. C. in un primo tempo rifiutò, ma poi, ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Curia rappresentavano in un certo senso la gruppo dei porporati che diedero vita al cosiddetto "squadrone volante" e in questo modo contribuì all'elezione di Fabio Chigi (Alessandro VII), che lo confermò alla guida della Legazione di Bologna.
L'azione ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] un'azionedi riforma a patto che essa fosse stata decisa da undi conte, concesse in feudo ad ungruppodi nobili, appartenenti alla famiglia novarese dei Caccia, la quarta parte della decima feudale di Briona e di Orre e la terza parte di quella di ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] poco più diun anno precettore nella villa di Scopeto, centro operativo del principale "gruppo ereticale" senese, decise di aprire una una vasta azionedi repressione ereticale nella città. L'accusa era di essere "malsenziente" in materia di fede. Il ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di Pietro Leopoldo, il F. riuscì a svolgere un ruolo di primo piano nel condizionare i programmi e gli interventi granducali. La sua convinta avversione al radicalismo riformatore del gruppodiazione del F. si andò esplicando in due direzioni. Da un ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] mondo per un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambio di sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna da Sisto V, che nel 1590 aveva condannato un nutrito gruppodi autori, tra i quali Roberto Bellarmino e Françisco ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] attivo nei gruppi napoletani che avevano iniziato una cauta ma consistente azionedi diffusione del pensiero di Juan de agisse l'Inquisizione spagnola.
Ad aggravare la situazione contribuì un editto del Campagna che, quattro giorni dopo l'esecuzione ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] dalla guerra, la C. cominciò a dedicarsi all'azione caritatevole, assistendo dapprima le inferme povere dell'ospedale. di una comunità di ecclesiastici, come voleva la C., ed avrebbe preferito dar vita a ungruppo composto di laici diretti da un ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...