ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] da parte del gruppo del Vieira si tese ad ostacolare l'attività dei gesuiti italiani in Brasile, richiamandosi ad ordinanze regie che vietavano agli stranieri di occupare cariche di governo nella Compagnia in Brasile e di trasferirsi da un luogo allo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio diun Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] nel 1207, mostra impietosamente i limiti delle possibilità diun'azione laico-militare alla quale il papa si sentiva di incertezza avallò le intenzioni diungruppodi oppositori fra i principi tedeschi e diede il suo assenso all'elezione diun ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] visite diungruppo ristretto di amici e colleghi fecero della sua casa un vero luogo di elaborazione di note che vi unì.
Ancora meno consistente appare la sua appartenenza al giacobinismo, se intesa in senso proprio. Essa è esclusa sia dall'azione ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] azione del G. quale segretario di Stato, nella quale è difficile distinguere la sensibilità del giurista da quella del diplomatico, si mosse lungo due direttrici fondamentali: l'individuazione diun per l'opposizione diungruppodi elettori guidati ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] cresceva in credito e autorità nella Curia, circondandosi diungruppodi amici dalla fedeltà a tutta prova, fra cui Può anche darsi che il papa ignorasse molti particolari dell'azione del suo legato; sta di fatto che il C. stesso, dai sintomi che ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] in guardia dalla vanità e dall'ostentazione.
Nel maggio del 1536 fu di nuovo a Brescia, dove si occupò della sistemazione presso l'ospedale della Misericordia diungruppodi 70 orfani che il predicatore cappuccino Giovanni da Fano aveva raccolto e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ai Comitati civici promossi dal presidente dell'Unione uomini diAzione cattolica L. Gedda, orientati più direttamente in senso invano al papa fino al 1971 la costituzione diungruppodi missionari, in numero di 500-600, per la diffusione in tutto ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Santa Trinità, si era risaliti all'esistenza diungruppodi sette nobili i quali diffondevano negli ambienti intellettuali diun'azione che aveva visto l'alleanza tra le autorità medicee e il dissenso organizzato contro la pretesa gesuita di ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] si presentava dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi diungruppodi collaboratori di prim'ordine. Innanzitutto il vicario generale ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di Gesù) lasciarono la città.
L'involontario ampliamento del campo d'azione del di lì a poco, di ritornare a Siena, quando il Comune, in seguito ad un'epidemia di peste scoppiata in città, per combattere la quale occorreva anche l'opera diungruppo ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...